Estate da record in Costiera Amalfitana, ma esplode l’emergenza servizi: acqua razionata, blackout e caldo estremo mettono in crisi alberghi e turisti. Cresce l’allarme degli operatori.
Estate da record in Costiera Amalfitana, scatta l’emergenza servizi
L’estate 2025 si conferma una delle stagioni turistiche più affollate per la Costiera Amalfitana, ma anche una delle più complicate da gestire per albergatori e operatori del settore. Secondo quanto riportato dal portale quotidianocostiera.it, quasi tutte le strutture ricettive risultano al completo, a testimonianza di un’attrattività turistica ancora fortissima. Tuttavia, dietro le cartoline da sogno si cela una realtà fatta di disagi crescenti: razionamenti dell’acqua potabile, blackout elettrici frequenti e condizioni climatiche estreme – con picchi di caldo torrido – stanno mettendo a dura prova la resilienza del sistema turistico locale.
La denuncia degli operatori
Gli albergatori lamentano la difficoltà nel garantire servizi essenziali ai clienti, con un aumento di reclami e una crescente preoccupazione per la tenuta della stagione. “Siamo al collasso – confessa un gestore di una struttura a Praiano –. Non possiamo far pagare 500 euro a notte se poi manca l’acqua o salta l’aria condizionata per ore”. Gli sbalzi di corrente, inoltre, creano problemi anche alle cucine, agli impianti di refrigerazione e ai sistemi di sicurezza, alimentando il malcontento tra turisti internazionali, spesso abituati a standard elevati.
Il nodo degli investimenti
A pesare, secondo molti amministratori locali e imprenditori del settore, è la cronica mancanza di investimenti infrastrutturali, soprattutto nella rete idrica ed elettrica. La Costiera, stretta tra montagne e mare, si ritrova ancora una volta a fare i conti con la fragilità delle sue reti di servizio, troppo vecchie e insufficienti per sostenere il turismo di massa.