Il borgo di Corleto Monforte, nel cuore degli Alburni, ospiterà il 16 agosto alle ore 19 l’evento conclusivo del progetto Corleto Monforte Rural Lab, promosso dall’associazione ACARBIO in collaborazione con il Comune e il Gruppo Volontarius ODV di Bolzano. L’iniziativa, parte del Corpo Europeo di Solidarietà, culminerà in piazza con “Archivio Emozionale”, una serata aperta alla comunità con mostra fotografica, proiezioni video e interviste realizzate in cinque settimane di lavoro sul campo. La serata terminerà con un rinfresco condiviso, frutto dell’incontro tra culture diverse.
Sette giovani volontari per raccontare il borgo
Dal 7 luglio, sette volontari provenienti da Italia, Spagna, Belgio, Georgia e Moldavia, guidati dal coordinatore Giuseppe Castellucci, hanno esplorato il paese con occhi curiosi e mente aperta. Attraverso foto, video e testimonianze hanno raccolto storie di vita, tradizioni e ricordi che compongono l’Archivio Emozionale, una preziosa eredità culturale per la comunità.
L’obiettivo del progetto è duplice: conservare la memoria storica e, allo stesso tempo, riflettere sul futuro delle aree interne, contrastando lo spopolamento. I volontari hanno ascoltato soprattutto gli anziani, custodi di saperi antichi, ma anche chi è tornato dopo esperienze lontane. Le loro voci e immagini raccontano un borgo vivo, ricco di identità e speranza.
Le testimonianze dei protagonisti
“L’amicizia non è una nazionalità, ma una lingua universale fatta di sorrisi e racconti” – afferma Louise Etienne, che ha curato la parte più poetica del progetto. “Abbiamo trovato porte sempre aperte e una comunità accogliente” – aggiunge Giorgia Galizia. Il sindaco Filippo Ferraro sottolinea il valore dell’esperienza e auspica una futura continuità.
L’evento del 16 agosto sarà una celebrazione collettiva, un’occasione per restituire alla comunità il lavoro svolto e per rafforzare i legami tra passato, presente e futuro. Corleto Monforte si conferma così un borgo capace di unire le proprie radici all’apertura verso il mondo.