A Praiano si accende il dibattito sulla gestione della Praia. Il consigliere comunale Arturo Terminiello ha risposto pubblicamente alle dichiarazioni di Claudio Anastasio, presidente della Cooperativa Pescatori S. Andrea Ap. e S. Maria Maddalena, riportate nei giorni scorsi da Positanonews.
La questione delle concessioni
Anastasio, nelle sue parole, aveva denunciato la concessione demaniale marittima in un’area particolarmente ambita da vari portatori di interesse. Terminiello, replicando, ha chiesto al presidente della Cooperativa di chiarire quali siano le reali concessioni attualmente riconosciute ai pescatori di Marina di Praia e di fornire riferimenti ufficiali su tali aree.
L’allocazione dei natanti
Altro punto affrontato riguarda la sistemazione dei natanti dei pescatori. Secondo quanto riportato da Anastasio, il sindaco di Praiano avrebbe concordato personalmente con lui e con i singoli pescatori la migliore allocazione per le imbarcazioni. Terminiello ha chiesto di specificare se l’area individuata sia effettivamente idonea al ricovero dei barchini a remi, evidenziando che eventuali criticità potrebbero comportare rischi sia per i beni dei pescatori sia per possibili sanzioni da parte di enti sovracomunali.
Infine, il consigliere ha replicato con fermezza all’accusa di “fastidiose strumentalizzazioni” avanzata da Anastasio.
Il mio intervento riguardava esclusivamente l’operato dell’amministrazione comunale, che deve sempre tutelare categorie di pregio come quella dei pescatori. Non ho mai avuto intenzione di strumentalizzare la categoria, ma solo di difenderla.
Un invito alla chiarezza
Terminiello ha concluso invitando Anastasio a rivedere le sue affermazioni, che a suo parere potrebbero essere state influenzate da informazioni errate o parziali. La vicenda riporta al centro il tema della gestione degli spazi demaniali e della tutela delle tradizioni legate alla pesca nella suggestiva località della Marina di Praia.
