Anche il Nursind ha denunciato caos incertezza in seguito al concorso per OSS rinviato a Salerno: «Siamo sconcertati e indignati – commenta Biagio Tomasco, segretario territoriale –. Solo pochi mesi fa l’Asl Salerno ha gestito un concorso simile per infermieri rispettando i tempi. Qui invece si è scelto di bloccare tutto, lasciando migliaia di candidati nell’incertezza».
Concorso Oss rinviato: Nursind Salerno denuncia caos e incertezza per migliaia di candidati
Il concorso unico regionale per operatori socio-sanitari è stato rinviato a data da destinarsi, suscitando critiche da parte del sindacato Nursind. La motivazione ufficiale parla di “sopravvenute criticità tecniche e organizzative”. «Siamo sconcertati e indignati – commenta Biagio Tomasco, segretario territoriale Nursind Salerno –. Solo pochi mesi fa l’Asl Salerno ha gestito un concorso simile per infermieri rispettando i tempi. Qui invece si è scelto di bloccare tutto, lasciando migliaia di candidati nell’incertezza».
Tomasco evidenzia che molti partecipanti avevano già sostenuto spese per viaggi, soggiorni e giorni di permesso dal lavoro: «È una mancanza di rispetto verso lavoratori e famiglie. Annullare tutto a pochi giorni dalle prove con una comunicazione generica è inaccettabile. Servivano spiegazioni chiare e nuove date certe».
Il sindacato denuncia anche le conseguenze per la sanità regionale: «La carenza di personale costringe gli operatori in servizio a turni massacranti. Rimandare questo concorso peggiora una situazione già critica». Infine Tomasco ricorda l’importanza della procedura per riconoscere chi ha lavorato durante l’emergenza Covid, con una riserva del 50% dei posti: «Invece assistiamo all’ennesima promessa mancata. Ci auguriamo che l’amministrazione fissi subito nuove date. I diritti dei lavoratori e dei cittadini meritano rispetto».