Site icon Occhio di Salerno

“La biodiversità come risorsa del futuro”: concluso l’evento del Gal Vallo di Diano a Padula

concluso gal vallo diano padula

L'incontro

Oggi sabato 24 maggio 2025 si è concluso, presso la Certosa di San Lorenzo a Padula, l’evento intitolato “La biodiversità come risorsa del futuro”, organizzato dal Gal Vallo di Diano. Lo riporta OndaNews.

Concluso l’evento del Gal Vallo di Diano a Padula

Oggi si è concluso, presso la Certosa di San Lorenzo a Padula, il ciclo di incontri intitolato “La biodiversità come risorsa del futuro”, organizzato dal Gal Vallo di Diano. Questo evento ha rappresentato un’importante occasione di approfondimento sulle potenzialità naturalistiche del territorio, con l’obiettivo di trasformarle in reali opportunità di sviluppo economico e culturale. Nel corso delle ultime settimane, il progetto itinerante del Gal Vallo di Diano ha offerto seminari, escursioni e incontri per riscoprire il valore della natura. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di esplorare le caratteristiche di alcuni prodotti tipici del patrimonio naturalistico valdianese, dalle orchidee all’acqua, fino a diverse specie di frutti e piante.

Nella prima parte dell’incontro sono intervenuti Vincenzo De Feo, professore presso l’Università degli Studi di Salerno – Dipartimento Difarma; Federico Infascelli, professore all’Università degli Studi di Salerno – Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzione Animale; Paolo Casoria, professore all’Università Parthenope – DiST Botanica Generale; e Flora Della Valle, Dirigente dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura. I lavori sono stati coordinati da Italo Bianculli, coordinatore del Gal Vallo di Diano. Erano presenti anche diversi studenti, che hanno avuto l’opportunità di assistere a relazioni interessanti, tra cui lo studio della “patata di fossa” del Vallo di Diano e della pera lardara.

“La biodiversità è un tema di grande importanza”, ha dichiarato la Dirigente Della Valle, portando i saluti dell’assessore regionale Nicola Caputo. “Tuttavia, deve essere valorizzata affinché diventi un motore di sviluppo per i nostri territori”. Successivamente si è svolta una tavola rotonda politico-istituzionale, alla quale hanno partecipato il Presidente del GAL, Angela D’Alto, il consigliere regionale Corrado Matera, il consigliere provinciale Giovanni Guzzo e il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Vittorio Esposito.

Tavola rotonda politico-istituzionale

“Abbiamo discusso della biodiversità nel Vallo di Diano – ha dichiarato il Presidente Angela D’Alto – troppo spesso affrontiamo i temi ambientali come questioni di tutela, trascurando le opportunità che il territorio offre. Quando i concetti vengono ripetuti senza variazioni, si rischia di perdere il significato delle parole, riducendo l’attenzione delle persone su questi argomenti. Oggi, la responsabilità della classe dirigente è quella di spiegare e suscitare interesse, e questo è possibile solo attraverso la diffusione della conoscenza.”

D’Alto ha messo in evidenza il problema del “consumo di suolo inadeguato che minaccia la biodiversità”, sottolineando l’importanza di affrontare questa questione con coraggio. Ha proposto di sviluppare un protocollo per il verde pubblico, in collaborazione con l’Ente montano, creando un manuale che guidi i Comuni a intervenire in modo coerente e mirato per tutelare la biodiversità.

Il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Vittorio Esposito, ha condiviso l’entusiasmo per l’argomento, affermando che la biodiversità dovrebbe essere un tema di studio e non può essere lasciata esclusivamente nelle mani degli amministratori, soprattutto per un tema così cruciale. Ha suggerito di portare queste riflessioni nelle scuole. Esposito ha anche evidenziato le difficoltà nella coesistenza tra agricoltura, allevamento e zootecnia, che spesso compromettono l’equilibrio della biodiversità. Infine, D’Alto ha annunciato che a breve verranno pubblicati i bandi e che si entrerà nel vivo delle attività, invitando il pubblico a seguirli.

Exit mobile version