Il consigliere comunale di Salerno Antonio Cammarota propone di esporre la bandiera della Palestina a Palazzo di Città come gesto simbolico contro il genocidio in corso e per difendere i diritti umani.
Salerno: Cammarota propone di esporre la bandiera della Palestina a Palazzo di Città contro il genocidio
Torna a farsi sentire Antonio Cammarota, presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Salerno, che in vista della prossima seduta del Consiglio comunale annuncia l’intenzione di riproporre la richiesta di affiggere la bandiera palestinese a Palazzo di Città. Il gesto simbolico servirebbe, secondo Cammarota, a denunciare “la mattanza dei bambini e il genocidio in atto, che oggi diventa olocausto”.
Il consigliere ricorda di aver avanzato la stessa proposta due anni fa e sottolinea come, durante “tutti i consigli comunali degli ultimi anni”, abbia costantemente sollecitato attenzione verso le piccole vite vittime del conflitto, utilizzando tra i primi in Italia il termine genocidio e contribuendo all’approvazione di una mozione di condanna contro Israele.
Secondo Cammarota, “l’indifferenza delle istituzioni legittima gli estremismi e uccide più delle armi”. Riferendosi alla politica nazionale aggiunge: “La stessa destra ricordi che il Fronte della Gioventù, movimento in cui militava Giorgia Meloni, era in prima linea con la bandiera palestinese per il principio di autodeterminazione dei popoli”.
L’iniziativa, destinata a suscitare dibattito tra le forze politiche cittadine e oltre, si inserisce in un contesto di forte tensione nazionale e internazionale sul conflitto israelo-palestinese, riportando al centro del dibattito le posizioni delle amministrazioni locali italiane su diritti umani e politica estera.