La XXIX Colletta alimentare registra un’affluenza straordinaria nei supermercati della provincia di Salerno: l’arcivescovo Bellandi partecipa come volontario mentre la Campania punta a superare il record di tonnellate donate. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Colletta alimentare 2024: Campania verso il record e Bellandi tra i volontari
La XXIX Giornata nazionale della colletta alimentare potrebbe chiudersi con risultati mai raggiunti prima in Campania. I numeri ufficiali saranno diffusi oggi, ma le prime stime lasciano immaginare un superamento delle 360 tonnellate raccolte lo scorso anno, oltrepassando anche le 338 tonnellate del 2023. Una crescita favorita dall’afflusso costante di cittadini che, complice il bel tempo, hanno affollato i 337 supermercati aderenti della provincia di Salerno, scegliendo di acquistare generi alimentari anche per le famiglie in difficoltà.
Accanto alle donazioni in cibo — soprattutto prodotti a lunga conservazione — si è rivelato prezioso l’impegno dei 2.200 volontari riconoscibili dalla tradizionale pettorina arancione. Tra loro c’era anche l’arcivescovo Andrea Bellandi, che alle 9 del mattino ha raggiunto un punto vendita di via De Crescenzo, nel quartiere Italia, accolto dal direttore generale del Banco Alimentare Campania, Roberto Tuorto. Per Bellandi non si tratta di una novità: già ai tempi di Firenze, prima di arrivare a Salerno, prendeva parte alla colletta come semplice volontario.
«Questa giornata ci richiama a un valore essenziale: la condivisione — ha spiegato l’arcivescovo —. È un gesto che sostiene chi è nel bisogno, ma arricchisce anche noi, perché ci riporta al senso più autentico della dignità personale». Tuorto ha sottolineato la valenza universale di questo gesto: «Hanno donato tutti, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai bambini, agli anziani, ai ragazzi. È un’azione dal forte potere educativo. Impariamo a donare e a dire grazie. La gratitudine diventa una postura quotidiana: al risveglio, prima di dormire, dovremmo essere riconoscenti per ciò che abbiamo e disponibili verso chi non ha».
La manifestazione
La colletta si è svolta alla vigilia della IX Giornata mondiale dei poveri, istituita da papa Francesco nel 2017. Questa mattina, nel Seminario metropolitano “Giovanni Paolo II” di Pontecagnano Faiano, si riuniranno operatori e volontari delle Caritas parrocchiali, dei centri d’ascolto e delle Opere-segno.
Alle 10 è previsto l’intervento di don Flavio Manzo, direttore della Caritas diocesana, che approfondirà il messaggio del papa per la ricorrenza, dedicato quest’anno al tema della speranza. Alle 11 Rocco Papa, responsabile della comunicazione della Caritas diocesana, illustrerà “OspoWeb”, la piattaforma promossa da Caritas italiana per monitorare povertà e bisogni sui territori — con l’invito a ogni parrocchia a individuare un referente. La mattinata si concluderà alle 12 con la messa presieduta dall’arcivescovo Bellandi.
