Vittoria fondamentale per la Salernitana che dispone agevolmente dell’Ascoli. Tre punti d’oro per gli uomini di Torrente, ottenuti con le reti di Pestrin e Coda. Altro giro, altro match-salvezza, i granata scenderanno a Modena il prossimo venerdì.
PREVIEW – Torrente conferma il modulo di Vicenza. Il tecnico costiero recupera Moro e deve fare a meno di Odjer, fermato dall’influenza. Al posto del centrocampista ghanese v’è Pestrin. In avanti spazio a Gabionetta e Coda. Panchina per Donnarumma ed Eusepi. Mangia rischia il tutto per tutto schierando una formazione offensiva e piena di qualità: dentro tutti insieme Bellomo, Grassi, Petagna e Caturano. Arbitra Nasca da Bari.
PRIMO TEMPO – Salernitana subito all’arrembaggio con Coda ma la conclusione termina alta. Mengoni ferma Gabionetta lanciato a rete al quinto minuto, l’arbitro lo ammonisce. L’Ascoli mostra personalità e soprattutto nei primi venti minuti sfrutta le qualità delle due mezzali offensive Grassi e Bellomo. La prima vera conclusione in porta è proprio di sponda marchigiana con Caturano che appena fuori dall’area di rigore impegna Terracciano con un tiro velenoso alla sua sinistra. L’ex Catania è sorpreso dalla conclusione ma sua per fortuna Pecorini è in offside. La Salernitana sblocca il match con un pizzico di fortuna: Pestrin sblocca il risultato con un tiro dalla media distanza che trova impreparato Svedkauskas. Coda ha voglia di segnare una rete all’Arechi ma non riesce a sbloccarsi prima facendosi riprendere da un difensore avversario e poi steccando una conclusione da buona posizione.
SECONDO TEMPO – Pronti, via e Mangia sostituisce uno spento Caturano per Perez. Tutto invariato sul fronte Salernitana. L’Ascoli è sempre più sbilanciato ed entra in forcing costante, soprattutto sull’out destro con Pecorini e Petagna molto propositivi. Ed è proprio l’ex calciatore della Primavera del Milan ad impegnare severamente Terracciano che respinge la velenosa conclusione del centravanti mancino. Poco dopo, su un pasticcio tra Empereur e Bernardini, Petagna serve l’accorrente Grassi che tira di sinistro lambendo il palo difeso dal portiere granata. Raddoppio della Salernitana: Gabionetta, Bovo e Coda. Al dodicesimo, errato disimpegno della difesa ascolana, Gabionetta ne approfitta per azionare il turbo e servire un pallone comodo per Coda che conclude a giro di destro poco alto sulla traversa.
Ascoli vicino ad accorciare le distanze, Perez, solo davanti a Terracciano, seppur in leggera posizione di fuorigioco, manda a lato su sponda di Mengoni. Ammonito Milanovic. Ventiquattresimo, primo cambio per gli uomini di Torrente: un generoso Bovo lascia il campo per Sciaudone accolto tra i fischi. La partita si trascina lentamente e iniziano la girandola di cambi: il tecnico costiero spende la seconda sostituzione con Eusepi che subentra a Coda, salutato dagli applausi della Curva. Anche Mangia cambia: esce Pecorini, autore di una buona prova, per Frediani. Spazio anche a Donnarumma per Gabionetta, finalmente convincente dopo tanto tempo. Miracolo di Terracciano su Perez al minuto ottanta: l’estremo difensore devia in angolo la splendida girata dell’attaccante bianconero. Bellomo tenta di beffare il portiere granata su punizione ma la conclusione termina sulla parte esterna della rete. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine delle ostilità.
SALERNITANA – ASCOLI 2-0
RETI: 27′ Pestrin, 52′ Coda
SALERNITANA 3-5-2: Terracciano; Lanzaro, Bernardini, Empereur; Colombo, Moro, Pestrin, Bovo (66′ Sciaudone); Rossi; Gabionetta (80’Donnarumma), Coda (70′ Eusepi).
Panchina: Strakosha, Pollace, Perrulli, Troianiello, Ronchi, Milinkovic
ASCOLI 3-4-1-2: Svedkauskas; Del Fabro, Milanovic, Mengoni; Pecorini (78′ Frediani), Jankto, Bellomo, Pirrone; Grassi; Petagna, Caturano (46′ Perez).
Panchina: Ragni, Nava, Frediani, Perez, Berrettoni, Cinaglia, De Grazia, Altobelli.
NOTE:
AMMONITI: Mengoni, Petagna, Milanovic
Spettatori: 9266
