L’Associazione Circoli Nautici celebra il Circolo Canottieri Irno di Salerno: con 114 anni di storia e risultati di livello mondiale è un esempio di sport integrato, cultura e legame con il territorio. Lo riporta SalernoNotizie.
L’Associazione Circoli Nautici celebra il Circolo Canottieri Irno di Salerno: eccellenza campana tra mare, sport e inclusione
L’Associazione Circoli Nautici della Campania (ACNC) rende omaggio a una delle realtà sportive più prestigiose della regione: il Circolo Canottieri Irno di Salerno, autentico baluardo della cultura marinaresca e sportiva campana, fondato nel 1910. Un secolo e più di storia, 114 anni in cui il sodalizio – guidato oggi dal presidente Gianni Ricco – ha saputo unire tradizione e innovazione, conquistando risultati d’élite e rafforzando la propria funzione sociale e culturale. Un cammino riconosciuto anche dal CONI, che ha insignito il circolo del Collare d’Oro al Merito Sportivo, la più alta onorificenza nazionale in ambito sportivo.
I successi sportivi del 2024: record e medaglie
Il 2024 è stato un anno straordinario per gli atleti del Circolo. Marta Piccininno ha polverizzato il record del mondo nel rowing indoor, collezionando anche cinque medaglie agli Europei. Lucio Cozzolino ha conquistato il titolo di campione europeo di Beach Sprint, mentre Alfonso Sanseverino e Renato Grimaldi si sono affermati nella categoria Master a livello internazionale.
Ottimi risultati anche nelle discipline della vela – in collaborazione con la Lega Navale Italiana – nella canoa olimpica e nella canoa polo, dove la squadra salernitana è andata a un passo dalla Serie A.
Lo sport come strumento di inclusione
Ma la forza del Circolo Canottieri Irno va oltre il podio. Tra i numerosi progetti sociali, spiccano i percorsi di Sport Terapia per donne operate al seno e anziani, i campus estivi per ragazzi e giovani con disabilità, le iniziative culturali come i giovedì letterari e il progetto “Atleta Aggregato”.
L’obiettivo, come sottolineato dal presidente Ricco, è «rendere lo sport accessibile a tutti e promuovere la cultura del mare come parte essenziale dell’identità salernitana».
Una visione moderna e aperta
Il Circolo si distingue anche per il dialogo con le istituzioni scolastiche e universitarie, la partecipazione a eventi come la Race for the Cure o il Palio Remiero di San Matteo, e perfino per l’adozione del metaverso come strumento di promozione sportiva.
Una visione a 360 gradi dello sport, che diventa educazione civica, benessere e cultura, e che l’Associazione Circoli Nautici della Campania ha voluto celebrare, riconoscendo il valore di un modello virtuoso capace di formare atleti e cittadini. «Lo sport è sacrificio, disciplina e sogno – ha concluso Ricco – e noi vogliamo continuare a far sognare Salerno».