Emergenza cinghiali nel Cilento: Giovanni Maio di Gioi lancia un appello alle istituzioni per interventi urgenti. Campi devastati, pericoli per cittadini e automobilisti. Lo riporta InfoCilento.
Cinghiali nel Cilento, appello alle istituzioni da Gioi: “Situazione fuori controllo, servono interventi urgenti”
Sale la preoccupazione nel Cilento per l’aumento esponenziale dei cinghiali sul territorio. Gli avvistamenti ravvicinati e i danni a raccolti e proprietà locali hanno spinto il cittadino di Gioi e dirigente della Guardia Agroforestale Italiana, Giovanni Maio, a lanciare un appello alle istituzioni durante un’intervista a InfoCilento.
“È arrivato il momento di affrontare seriamente il problema dei cinghiali”, ha sottolineato Maio, invitando a distaccarsi da condizionamenti ideologici o politici e a prendere decisioni concrete. “La presenza massiccia di questi animali sta causando danni significativi all’agricoltura, ai terreni e mette a rischio la sicurezza di cittadini e automobilisti”, ha aggiunto.
Una situazione allarmante
Secondo i dati della Guardia Agroforestale di Salerno, solo nel 2023 in Italia si sono registrati 171 incidenti stradali legati ai cinghiali, con oltre 70 decessi e più di 225 feriti gravi. Il fenomeno è in forte crescita: nel 2025 gli incidenti e gli attacchi agli esseri umani sono già aumentati rispetto agli anni precedenti. Maio ha inoltre sottolineato la necessità di distinguere tra ambientalismo e animalismo, promuovendo un approccio equilibrato che tuteli la wilderness e la biodiversità senza ignorare la sicurezza e l’economia locale.
Possibili soluzioni
Secondo il dirigente, il fenomeno potrebbe anche rappresentare un’opportunità economica e turistica, come accade in altre regioni italiane con aziende faunistico-venatorie attrattive per cacciatori e appassionati di natura. Tuttavia, le attuali misure di selezione controllata non sono sufficienti a contenere il problema, soprattutto nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
I dati indicano che 8 cittadini su 10 nell’area del Cilento sarebbero favorevoli a interventi mirati di controllo della popolazione di cinghiali, sottolineando l’urgenza di misure efficaci prima che la situazione diventi ingestibile. “Parlo come cittadino, come persona che ha avuto esperienze dirette con cinghiali e come dirigente della Guardia Agroforestale: è necessario intervenire subito, coinvolgendo comuni, provincia e regione per risolvere definitivamente questo annoso problema”, conclude Maio.