Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola, il Comune di Angri ha definito un nuovo indirizzo per la gestione degli spazi all’interno del cimitero, alla luce dell’aumento costante delle cremazioni registrato negli ultimi anni. La giunta guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli ha approvato all’unanimità una delibera che apre alla possibilità di affidare ai privati la realizzazione di tombe di famiglia nei terreni liberati dalle recenti esumazioni, con l’obiettivo di accogliere urne cinerarie in strutture apposite e uniformate.
Cimitero di Angri, l’amministrazione punta ai privati per le urne cinerarie
Nell’atto si evidenzia come il territorio comunale stia assistendo a una progressiva modifica delle scelte della popolazione riguardo ai riti funebri. Le cremazioni sono in aumento, mentre le richieste di inumazione risultano in calo. Contestualmente, la conclusione del ciclo degli otto anni previsti dalla normativa sulle sepolture ha determinato un incremento significativo del numero di fosse libere. Questa condizione, secondo la delibera, ha contribuito a conferire al camposanto un aspetto “cantieristico”, con ampie aree sgombre in attesa di nuova destinazione.
L’amministrazione ha deciso quindi di orientare la pianificazione verso una riorganizzazione strutturale del cimitero. Al responsabile del settore patrimonio è stato affidato il compito di predisporre una relazione tecnica che definisca i criteri per la realizzazione delle nuove tombe di famiglia. Il documento dovrà considerare due elementi: la creazione di un modello costruttivo standard, che nel tempo consenta una visione più omogenea dell’area cimiteriale, e l’individuazione delle fosse ormai definitivamente disponibili da destinare a questa nuova funzione, escludendo per esse qualsiasi futura inumazione.
L’intervento, che dovrà seguire una procedura ad evidenza pubblica, prevede l’assegnazione delle aree ai privati tramite il pagamento degli oneri concessori. L’impostazione intende rispondere a una mutata sensibilità della cittadinanza, sempre più orientata verso la cremazione e alla ricerca di soluzioni che consentano una collocazione decorosa, stabile e personalizzata delle urne cinerarie.








