Quattro quintali di alimenti sono stati sequestrati lungo le coste del Cilento perché privi delle informazioni legate alla loro origine e provenienza.
Il blitz
Nelle ultime ore, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Salerno, i militari dell’Arma di Agropoli e il personale dell’Asl Salerno hanno ispezionato venti esercizi commerciali dediti alla somministrazione di alimenti.
Nel corso dei controlli, a causa delle carenze igieniche riscontrate, sono stati chiusi anche due laboratori per la preparazione di pizze e gelati e le cucine di due ristoranti.
Il valore dei provvedimenti ammonta a 750mila euro, mentre quello delle sanzioni amministrative è di 9mila euro.