Torna alta l’attenzione nel Cilento dopo l’ennesimo episodio di truffa ai danni di persone anziane. L’ultimo caso, avvenuto ieri a Cicerale, ha visto come vittima un’ultraottantenne raggirata da due uomini che sono riusciti a sottrarle circa cinquemila euro in contanti e diversi gioielli, tra cui la fede nuziale e due catenine d’oro.
Cicerale, anziana derubata di 5mila euro e gioielli
Il raggiro è stato messo in atto seguendo uno schema ormai collaudato. I due individui si sono presentati alla porta della signora sostenendo che un nipote fosse coinvolto in una grave situazione e che occorresse consegnare immediatamente una somma di denaro per evitargli conseguenze peggiori. La donna, colta alla sprovvista, ha recuperato i risparmi custoditi in casa e li ha consegnati senza esitazione. I malviventi hanno poi preteso anche i monili che la vittima indossava, completando così il colpo.
Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire ogni dettaglio dell’azione, che appare pianificata nei minimi particolari. Nel mirino c’è anche un possibile terzo complice che avrebbe monitorato i movimenti del figlio della donna, titolare di un esercizio commerciale, per evitare che rientrasse all’improvviso durante la truffa. A complicare ulteriormente il quadro, la presenza di telecamere di videosorveglianza nella zona che, secondo quanto emerso, non erano operative al momento del fatto.
Soltanto dopo la fuga dei truffatori la famiglia si è resa conto dell’inganno e ha allertato i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, ora impegnati nell’acquisizione di elementi utili a individuare i responsabili. Il caso conferma la capacità di queste bande di studiare le abitudini delle vittime e di sfruttare la loro vulnerabilità con una conoscenza sorprendentemente precisa dei rapporti familiari.
