Centola celebra la canonizzazione di Carlo Acutis, giovane Santo legato al Cilento. Piazza San Nicola di Mira si riempie di emozioni e ricordi per il ragazzo proclamato Santo da Papa Leone XIV. Lo riporta InfoCilento.
Centola in festa per Carlo Acutis: canonizzazione e emozioni nella comunità cilentana
Una piazza piena di emozione e partecipazione ha accolto oggi, 7 settembre 2025, la canonizzazione di Carlo Acutis, il giovane proclamato Santo da Papa Leone XIV a soli 15 anni, le cui radici affondano profondamente nella comunità di Centola.
Festa in piazza
In piazza San Nicola di Mira, centinaia di cittadini si sono raccolti per seguire la cerimonia di canonizzazione di Roma e condividere un momento di gioia e riflessione. Al momento della proclamazione, un applauso forte e prolungato ha unito tutti i presenti in un gesto collettivo di emozione e gratitudine.
Il legame con Centola
Carlo Acutis, ragazzino come tanti altri, amava giocare e trascorrere le giornate con amici, ma ha sempre mantenuto un rapporto intenso con la Chiesa e l’Eucaristia. La sua mamma, Antonia Salzano, e la casa dei nonni a Centola, testimoniano il profondo legame familiare e territoriale con il comune cilentano.
Molti giovani del posto, cresciuti con Carlo, hanno partecipato all’evento, ricordando il suo messaggio di fede e vicinanza agli altri. “Non aveva superpoteri – raccontano – ma si percepiva subito che aveva una marcia in più. Il suo esempio arriva a tutti noi”. La canonizzazione di Carlo Acutis rappresenta non solo un momento storico per la Chiesa cattolica, ma anche un’occasione di orgoglio e memoria per l’intero Cilento, che oggi si lega ancora di più alla figura del giovane Santo.