Sabato 21 giugno Positano ha celebrato il conferimento della Bandiera Blu 2025. Una serata tra arte, musica e comunità per valorizzare l’impegno costante nella tutela ambientale e nella qualità dell’accoglienza.
Positano festeggia la Bandiera Blu 2025
Nella splendida cornice della Spiaggia Grande, sabato 21 giugno è stato celebrato il conferimento della Bandiera Blu 2025, prestigioso riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE). Una cerimonia che ha rappresentato molto più di un simbolo turistico: un vero tributo al lavoro quotidiano di una comunità unita nel nome della sostenibilità e del rispetto del mare.
«La Bandiera Blu che oggi sventola sulle nostre spiagge è il risultato di anni di impegno collettivo – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Guida –. È il riconoscimento a una comunità che crede nel valore del proprio territorio e lavora ogni giorno per tutelarlo e accoglierlo al meglio».
Un evento tra cultura e musica
A impreziosire la serata, anche la celebrazione della Festa della Musica, con la coinvolgente esibizione del baritono Francesco Antimiani, accompagnato dall’Ensamble InCanti d’Autore e dal gruppo “Voci e tradizioni popolari Luna Rossa”. A chiudere il momento istituzionale, l’alzabandiera solenne con l’Inno Italiano eseguito dalla Banda Sanvito Positano, che ha regalato un momento di forte partecipazione emotiva.
Progetti educativi e radici marinare
Durante la cerimonia è stato anche presentato il progetto “A’Mare Nostrum – Positano Bandiera Blu 2025”, ideato da Giulia Talamo e Ario Avecone, e finanziato dal GAL Pesca – Approdo di Ulisse. Il progetto, incentrato su cultura, arte e tradizione marinara, ha visto il coinvolgimento attivo degli studenti dell’Istituto Luca Antonio Porzio e della Fondazione Asilo Luigi Rossi, segno di un investimento culturale e formativo sul futuro.
Un impegno che continua
Positano rientra tra le 246 località italiane premiate nel 2025 con la Bandiera Blu, di cui solo 20 in Campania. Un riconoscimento che non è un punto di arrivo, ma un punto di ripartenza, come sottolineato dalle istituzioni presenti: per mantenere alta la qualità dei servizi, la tutela ambientale e la valorizzazione di un territorio che è simbolo di eccellenza italiana nel mondo.
