A Cava de’ Tirreni tre esponenti di Fratelli d’Italia, tra cui il vicepresidente provinciale Luigi Napoli, sono stati aggrediti da un uomo ubriaco. Nessuna matrice politica: «Serve più sicurezza in città». Sono in corso le indagini del caso. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Cava de’ Tirreni, esponenti di Fratelli d’Italia aggrediti da un ubriaco
Attimi di violenza nel cuore di Cava de’ Tirreni dove tre militanti di Fratelli d’Italia sono stati aggrediti mentre preparavano l’apertura del comitato elettorale in piazza Abbro. Il responsabile, un uomo robusto e in evidente stato di ebbrezza, ha colpito senza motivo prima Vincenzo Accarino e la sua compagna, poi Luigi Napoli, vicepresidente provinciale del partito e responsabile della campagna elettorale del vice ministro Edmondo Cirielli. I tre feriti sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria dell’Olmo, mentre gli agenti del commissariato di polizia, diretti dal vicequestore Lanzetta, hanno fermato e denunciato l’aggressore.
«Non è un atto politico, ma un grave problema di sicurezza»
Secondo quanto riferito dalla questura, l’episodio non ha alcuna matrice politica. A confermarlo è lo stesso Luigi Napoli, che però denuncia un serio problema di ordine pubblico: «L’uomo era stato già visto in via Marconi a infastidire dei passanti. Non è un’aggressione politica, ma resta gravissimo che qualcuno possa agire indisturbato in pieno centro e in pieno giorno».
La dinamica dell’aggressione
L’attacco è avvenuto poco dopo le 17 di domenica. «Stavamo ultimando i preparativi per l’apertura della sede di Fratelli d’Italia – racconta Napoli – quando una Dacia nera con tre uomini a bordo si è fermata vicino a noi. Uno di loro è sceso e, senza motivo, ha chiesto a Vincenzo: “Perché mi guardi?”. Poi ha iniziato a colpirlo».
Accarino, che ha una disabilità fisica, è stato picchiato con violenza. La compagna ha tentato di difenderlo, mentre Napoli, accorso in loro aiuto, è stato colpito con un pugno al volto. «Ho chiamato subito la polizia – aggiunge – ma l’uomo è tornato indietro per colpirmi di nuovo». L’aggressore è stato fermato poco dopo e denunciato.
Le reazioni istituzionali
Il sindaco Vincenzo Servalli ha espresso solidarietà alle vittime, condannando l’episodio: «Ho telefonato all’amico Luigi Napoli per sincerarmi delle sue condizioni. Condanno fermamente ogni forma di violenza e auspico una campagna elettorale serena, basata su idee e rispetto reciproco». Parole di vicinanza anche dalla deputata Imma Vietri, commissario provinciale di FdI a Salerno: «Solidarietà ai militanti aggrediti e grazie alle forze dell’ordine che in poco tempo hanno individuato il responsabile».








