A Cava de’ Tirreni, domani venerdì 7 novembre, la serata di premiazione del Premio Letterario “L’Iride” celebra 41 anni di impegno culturale. Premiati Remo Rapino, Gabriella Grieco, Antonella Sbuelz e Vanessa Policicchio Rizzoli.
Premio Letterario Città di Cava de’ Tirreni: 41 anni di cultura con L’Iride
Si terrà domani, venerdì 7 novembre 2025, la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Città di Cava de’ Tirreni, organizzato dall’Associazione culturale L’Iride con il patrocinio dell’Amministrazione Servalli. L’evento, giunto alla sua 41ª edizione, si è svolto nel Salone delle Conferenze del Complesso monumentale di San Giovanni al Borgo Grande, con la conduzione del giornalista Gianluca Cicco.
Quest’anno sono state oltre 150 le opere edite e inedite in gara, valutate da una giuria presieduta da Maria Gabriella Alfano, presidente de L’Iride, e composta da Alfonso Amendola dell’Università di Salerno, dai docenti Angelina Alfano, Fabio Dainotti, Maria Olmina D’Arienzo, Claudia Imbimbo, dallo psichiatra e giornalista Walter Di Munzio e dal designer Claudio Crescenzo. Particolarmente toccante la partecipazione alle sezioni dedicate alla letteratura per ragazzi e bambini, intitolate a Simonetta Lamberti, istituite dieci anni fa su proposta del giudice Alfonso Lamberti, padre della giovane vittima di camorra.
I vincitori 2025
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Narrativa Edita: Di nome faceva Arturo di Remo Rapino (Città Nuova Edizioni).
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Narrativa Inedita: Non resta che ombra di Gabriella Grieco (Montoro).
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Categoria Ragazzi: Il mio nome è A(n)sia di Antonella Sbuelz (Feltrinelli Editore).
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Categoria Bambini: La formula del coraggio di Vanessa Policicchio Rizzoli (Theoria Edizioni).
Per la sezione dedicata alla progettazione editoriale, i riconoscimenti sono andati a:
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Splen Edizioni (Palermo) per Vietato ai poeti guardare la luna di Francesca Grosso;
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Cierre Edizioni (Verona) per Mannaggia agli struzzi di Gianpaolo Trevisi (categoria ragazzi);
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La Vela Edizioni (Lucca) per La dolce battaglia di Clara Esposito (categoria bambini).
L’evento è molto più di una premiazione: è un laboratorio culturale che coinvolge le scuole del territorio. Gli studenti degli istituti superiori di Cava de’ Tirreni e Salerno hanno partecipato attivamente leggendo i testi in concorso, realizzando booktrailer, oggetti in ceramica ispirati alle copertine dei libri vincitori, e curando letture e intermezzi musicali.
«Questi quarantuno anni – ha dichiarato Gabriella Alfano – ci insegnano che la cultura si costruisce insieme, giorno dopo giorno, con la passione e l’impegno di tutti». L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’associazione (IRIDE Cultura), permettendo anche al pubblico remoto di seguire la serata.
