Una petizione popolare, già firmata da numerosi cittadini sia online che attraverso moduli cartacei, sarà protocollata nei prossimi giorni per chiedere un miglioramento del servizio di trasporto pubblico urbano nelle aree periferiche di Cava de’ Tirreni.
L’iniziativa nasce dalle difficoltà quotidiane segnalate dai residenti, che denunciano una copertura insufficiente delle corse e tempi di attesa considerati eccessivi, soprattutto nei fine settimana e nei giorni festivi. Secondo quanto riportato nel documento, studenti, lavoratori e anziani sarebbero tra le categorie più penalizzate dall’attuale organizzazione del servizio come riportato dal quotidiano Il Mattino.
Cava de’ Tirreni, petizione per il trasporto pubblico
La richiesta principale riguarda una rimodulazione degli orari, con l’obiettivo di garantire una maggiore frequenza durante l’intera settimana, inclusi i giorni non lavorativi. Nel testo si sottolinea anche la necessità di estendere i percorsi serali delle ultime corse fino alle zone più periferiche, spesso escluse dal collegamento. Tra i casi citati c’è quello della frazione di Croce, dove l’ultima corsa utile si ferma alle 19, a differenza di San Pietro e Annunziata, raggiunte fino alle 22:15.
I firmatari richiamano inoltre l’attenzione sulla coerenza tra le politiche cittadine volte alla riduzione del traffico veicolare e la necessità di un trasporto pubblico adeguato, ritenuto un servizio essenziale per favorire la mobilità sostenibile. La petizione invita l’amministrazione comunale a intervenire con misure tempestive e concrete, in risposta alle esigenze manifestate dalle comunità delle zone collinari.
La questione era già approdata in Comune nelle scorse settimane, quando il gruppo consiliare La Fratellanza – Nuovi Orizzonti aveva presentato una raccomandazione sul tema. Il consigliere Pasquale Salsano ha confermato l’aumento delle segnalazioni provenienti dalle frazioni alte della città, spiegando che un gruppo di residenti ha chiesto formalmente di inoltrare la petizione all’assessore competente, corredata dalle firme raccolte. Secondo quanto riferito, il confronto con l’amministrazione sarebbe già stato avviato, con la disponibilità manifestata dall’assessorato a valutare soluzioni che possano migliorare il collegamento pubblico nelle aree interessate.
