Profondo cordoglio a Cava de’ Tirreni per la tragica scomparsa di una ragazza di 15 anni, deceduta all’alba di ieri dopo essere precipitata dal balcone della sua abitazione. Un dolore che ha scosso l’intera comunità cittadina, spingendo gli organizzatori della cerimonia “L’elevazione delle Terre della Cava a rango di città” a sospendere e rinviare l’evento, inizialmente in programma nella serata di ieri come riportato dal quotidiano Il Mattino.
Cava de’ Tirreni in lutto: rinviata la cerimonia dell’elevazione a città
A comunicarlo è stato il presidente dell’associazione Cavalieri della Bolla Pontificia, insieme al regio capitano, al caposquadra e a tutto il direttivo, attraverso una nota ufficiale: «Il Presidente, il regio capitano, il caposquadra e il direttivo tutto hanno deciso unanimemente di annullare e trasferire la manifestazione a data da destinarsi per rispettare in maniera più forte il grande lutto che ha colpito l’intera città».
Una scelta condivisa anche dal regista dell’evento, Andrea Adinolfi, che ha dichiarato: «Di fronte a questo dolore, non potevamo e non volevamo far finta di nulla». Parole che sintetizzano il sentimento di solidarietà e vicinanza che ha accomunato cittadini, organizzatori e istituzioni comunali, quest’ultime rimaste volutamente in silenzio in segno di rispetto per la tragedia.
L’intera comunità ha espresso il proprio dolore e sostegno alla famiglia della giovane, che lascia la madre e due fratelli minori. Nella giornata di ieri, presso la parrocchia di Sant’Alfonso, è stata allestita la camera ardente, dove in molti si sono recati per un ultimo saluto. I funerali saranno celebrati questa mattina nella stessa chiesa, alla presenza di amici, parenti e concittadini ancora increduli per quanto accaduto.
