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Cava de’ Tirreni, il centrodestra ufficializza la candidatura di Raffaele Giordano: “Serve un rilancio concreto”

Cava de’ Tirreni, il centrodestra ufficializza la candidatura di Raffaele Giordano: “Serve un rilancio concreto”
Raffaele Giordano

Il centrodestra cavese ha sciolto le riserve in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. Fratelli d’Italia, Noi Moderati e Lega, insieme ai movimenti civici alleati “SiAmo Cavesi” e “Frazioni al Centro”, hanno ufficializzato la candidatura a sindaco di Raffaele Giordano. La presentazione è avvenuta nel corso di un incontro pubblico alla presenza dei coordinatori locali delle forze politiche, di consiglieri comunali, dei deputati Imma Vietri (FdI), Pino Bicchielli (Noi Moderati) e, in collegamento, Giampiero Zinzi (Lega).

Cava de’ Tirreni, il centrodestra ufficializza la candidatura di Raffaele Giordano

Raffaele Giordano, cardiochirurgo e docente universitario alla Federico II di Napoli, è attualmente consigliere comunale di opposizione, eletto nella lista civica “SiAmo Cavesi”. Durante il suo intervento, ha ringraziato la coalizione per la fiducia accordata e ha ribadito la sua natura civica, seppur collocata all’interno dell’area di centrodestra. “Ho raccolto questa sfida con entusiasmo – ha dichiarato – Da oggi parte un percorso di ascolto e coinvolgimento della città. Vogliamo aprire la partecipazione a tutte le categorie sociali e professionali, per costruire insieme il rilancio di Cava”.

Giordano ha puntato l’attenzione su quelli che definisce “dieci anni di amministrazione Servalli che hanno lasciato una città spenta e trascurata”. Ha sottolineato la necessità di ricostruire il rapporto tra cittadini e istituzioni, “mai così distante come oggi”, e ha delineato le linee guida del programma elettorale in corso di definizione. “Punteremo su quattro assi fondamentali: rilancio del commercio, valorizzazione del turismo e dell’associazionismo, riqualificazione urbana e riorganizzazione della macchina comunale, oggi penalizzata dalla carenza di personale e da vicende note che ne hanno compromesso il funzionamento”.

Il programma, ha spiegato, sarà “semplice e concreto”, con interventi mirati al recupero di strutture esistenti inutilizzate, al miglioramento del decoro e della vivibilità nei quartieri e nelle frazioni, e alla realizzazione di opere pubbliche calibrate sulle reali esigenze dei cittadini.

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