Crisi nel centrodestra di Cava de’ Tirreni: Forza Italia respinge la candidatura a sindaco di Raffaele Giordano, scatenando tensioni interne e riflessioni sulla leadership locale. Lo riporta Ulisse Notizie.
Cava de’ Tirreni, Forza Italia boccia la candidatura di Raffaele Giordano: tensioni nel centrodestra
A Cava de’ Tirreni, il centrodestra vive momenti di tensione interna. Dopo le elezioni regionali, le schermaglie tra partiti si sono riaccese, mettendo in luce contrasti sulla gestione del potere e sulla definizione della leadership locale. Al centro dello scontro c’è la candidatura a sindaco di Raffaele Giordano, indicato da Fratelli d’Italia e Siamo Cavesi come candidato unitario in vista delle prossime comunali. Forza Italia, guidata localmente dal duo Barbuti-Polacco, sembra invece opporsi alla scelta, silurando Giordano senza dichiarazioni ufficiali. Dietro questa contrapposizione, secondo gli osservatori, ci sarebbero questioni più profonde legate alla distribuzione delle posizioni di governo e sottogoverno all’interno della coalizione.
Il gruppo di Barbuti, formatosi dal passaggio di tre consiglieri e un assessore da altre formazioni, mantiene la propria posizione di sostegno alla giunta Servalli, mentre il consigliere storico Pasquale Senatore resta coerentemente all’opposizione. Questa dinamica interna evidenzia le complessità della politica locale e le diverse visioni sul ruolo del partito all’interno del centrodestra cavese.
La scelta di un candidato condiviso rimane dunque il nodo centrale. La candidatura di Giordano, seppur solida, dovrà riuscire a rappresentare e garantire l’equilibrio tra tutte le componenti della coalizione, dai sostenitori di Barbuti e Polacco ai rappresentanti di altre anime del centrodestra, come Gigino Napoli, Gianpio De Rosa e D’Elia, fino a eventuali figure della società civile come Fabio Siani.
Sullo sfondo, rimangono interrogativi sul ruolo del centrosinistra, che potrebbe sfruttare le divisioni interne al centrodestra per rafforzare la propria posizione, e sul progetto politico complessivo: sarà l’occasione per proporre un programma chiaro e liste rinnovate, capaci di coniugare qualità, competenze e visione di città? La partita politica a Cava de’ Tirreni è appena iniziata e gli sviluppi dei prossimi mesi saranno decisivi per capire se il centrodestra riuscirà a superare le divisioni interne e presentarsi compatto alle elezioni comunali.








