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Tragedia di Cava de’ Tirreni, Anna Tagliaferri uccisa dal compagno: domani l’autopsia

Lutto e dolore alla Pasticceria Tirrena: il commovente messaggio per Anna Tagliaferri
Anna Tagliaferri

Sarà eseguita domani l’autopsia sul corpo di Anna Tagliaferri, uccisa a Cava de’ Tirreni dal compagno che poi si è tolto la vita. Indagini in corso dei Carabinieri.

Cava de’ Tirreni, femminicidio Anna Tagliaferri: domani l’autopsia e nuove indagini

Sarà eseguita domani alle ore 14, presso l’obitorio di Nocera Inferiore, l’autopsia sul corpo di Anna Tagliaferri, la 40enne di Cava de’ Tirreni uccisa domenica pomeriggio dal compagno, che subito dopo si è tolto la vita. L’esame autoptico è stato affidato al medico legale Giuseppe Consalvo.

L’autopsia sarà determinante per chiarire le cause del decesso, la tipologia e il numero delle ferite e la dinamica dell’aggressione, avvenuta nell’abitazione condivisa da circa un anno con il compagno Diego Di Domenico e la madre. Quest’ultima, unica testimone diretta, è rimasta ferita nel tentativo di difendere la figlia e la sua deposizione sarà fondamentale per ricostruire quanto accaduto e comprendere le motivazioni dell’atto violento.

Secondo le prime ricostruzioni investigative, la coppia aveva lavorato poco prima nella pasticceria di famiglia. Tornati a casa, durante la preparazione del pranzo, sarebbero esplose tensioni culminate in urla udite dai condomini e nell’omicidio. Dopo aver colpito mortalmente Anna e ferito la madre, Di Domenico avrebbe tentato di aggredire anche un vicino di casa prima di togliersi la vita.

Negli ultimi tempi l’uomo collaborava stabilmente nell’attività familiare e, secondo chi conosceva la coppia, i due progettavano di costruire una famiglia. Il 40enne era seguito dal Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL e aveva recentemente modificato la terapia farmacologica in accordo con la compagna; tuttavia, non erano stati segnalati particolari segnali di allarme.

Le indagini sono condotte dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, sotto il coordinamento del pm Giuseppe Fiorillo, e proseguono per chiarire tutti gli aspetti della vicenda e le eventuali responsabilità pregresse. Un nuovo, drammatico caso di femminicidio che riapre il dibattito sulla prevenzione della violenza domestica e sulla tutela delle vittime, lasciando l’intera comunità sotto shock.

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