È stata avviata una raccolta fondi per aiutare Simone Scognamiglio, un ragazzo di appena 16 anni di Castel San Giorgio (in provincia di Salerno) a cui lo scorso anno è stato diagnosticato un osteosarcoma, un tumore osseo molto aggressivo.
Una speranza per Simone è arrivata dagli Stati Uniti dove ci sarebbe la possibilità di seguire un percorso di cura innovativo. “Ma il costo di questi trattamenti è molto alto e purtroppo non possiamo affrontarlo da soli” spiega il padre del giovane.
Salerno, 16enne affetto da un grave tumore osseo: avviata raccolta fondi per aiutare Simone
Agostino, il padre di Simone, ha avviato una raccolta fondi sulla piattaforma gofundme spiegando che il figlio durante questo percorso ha dovuto affrontare prove che nessun ragazzo della sua età dovrebbe mai vivere.
“Un’amputazione, mesi durissimi di chemioterapia, e, quando speravamo di aver superato il peggio, è arrivata la notizia devastante di una nuova metastasi ad una costola… Anche in quel caso ha dovuto subire un nuovo intervento con l’asportazione della stessa.” spiega Agostino.
Dopo un recente controllo a Simone è stata diagnosticata la presenza di un nodulo paracardiaco ed a seguito di ciò, effettuerà di nuovo cicli di chemioterapia con successivo intervento chirurgico. Il 16enne attualmente indossa ausili ortopedici ovvero una protesi provvisoria, che gli consente di stare in piedi e quantomeno, rendergli la vita più “leggera”.
“Siamo in attesa di una protesi definitiva, che gli permetterà maggiori possibilità motorie e un miglior livello di autonomia ed autostima, così da avvicinarsi il più possibile ad una vita quotidiana normale.” spiega ancora il padre.
La speranza dagli Stati Uniti
“Nonostante tutto, mio figlio affronta ogni giorno con un coraggio che mi commuove e mi dà forza. Non si è mai arreso, e nemmeno io posso farlo. Ora abbiamo una possibilità: oltre al centro in cui Simone è assistito, l’IOR di Bologna ed il Centro IRCCS Pascale di Napoli, un centro specializzato negli Stati Uniti ci ha dato speranza con un percorso di cura innovativo. Ma il costo di questi trattamenti è molto alto e purtroppo non possiamo affrontarlo da soli.” aggiunge.
“È per questo che sto chiedendo il vostro aiuto. Ogni contributo, piccolo o grande, può fare la differenza per dare a mio figlio la possibilità di continuare a combattere e guardare al futuro. Vi ringrazio di cuore, anche solo per aver letto la nostra storia. Se non potete donare, potete comunque aiutarci condividendo questa raccolta. Il vostro sostegno è un raggio di luce in un momento buio. Con gratitudine, Agostino Scognamiglio” conclude.