Due abitazioni sono state svaligiate nelle scorse ore lungo la litoranea di Campolongo, approfittando dell’assenza temporanea degli inquilini, usciti per trascorrere la giornata al mare. Al rientro, i proprietari hanno trovato le case a soqquadro e hanno subito compreso di essere stati vittime di un furto: erano spariti denaro contante, oggetti di valore e alcuni elettrodomestici come riportato da Il Mattino.
Eboli, case svaligiate mentre i proprietari sono in spiaggia
Secondo una prima ricostruzione, i colpi sarebbero stati messi a segno da bande specializzate, presumibilmente composte da soggetti di origine straniera, già note alle forze dell’ordine per reati simili. Questi gruppi avrebbero individuato le abitazioni utilizzate come seconde case per le vacanze, attendendo il momento opportuno – spesso quando gli occupanti si allontanano per recarsi in spiaggia – per entrare in azione.
Il modus operandi è ormai consolidato: i ladri pianificano le incursioni con attenzione, prediligendo le zone non coperte da sistemi di videosorveglianza e riducendo al minimo i tempi di permanenza negli immobili. A Campolongo, in particolare, non risultano presenti telecamere comunali nei punti in cui sono avvenuti i furti, circostanza che ha favorito la fuga indisturbata dei responsabili.
L’assenza di elementi utili all’identificazione – né impronte evidenti né riprese video – rende al momento complicato il lavoro investigativo. Gli agenti stanno comunque cercando eventuali testimonianze e acquisendo informazioni da residenti e turisti della zona.
