A Casal Velino è tutto pronto per il ritorno di uno degli appuntamenti più attesi del novembre cilentano: “Brumalia – Antica Festa del Vino”, la rassegna che ogni anno unisce tradizione, cultura e convivialità nel segno del buon bere. L’edizione 2025 si prepara a richiamare migliaia di visitatori tra le piazze e i vicoli del borgo, dove il fascino delle origini greco-romane si fonde con l’atmosfera festosa tipica del Cilento.
Casal Velino celebra il vino con Brumalia
Il motto scelto anche quest’anno è quello di Terenzio, “Sine Baccho, sine Cerere friget Venus”, a ricordare che senza vino e buon cibo anche l’amore perde calore. Un richiamo alle radici classiche che ben si sposa con lo spirito della manifestazione, pronta ad animare il centro storico con degustazioni, spettacoli e novità assolute.
Tra queste spicca l’istituzione del primo Palio delle Botti Casalvelinese, in programma sabato 15 novembre alle ore 11:30. Le frazioni del comune si sfideranno in una gara di abilità e resistenza a colpi di botti rotolanti lungo il percorso urbano, in una competizione che promette spettacolo e spirito di comunità.
Un’altra novità di rilievo è la nascita di Radio Brumalia, la web radio ufficiale dell’evento, che trasmetterà in diretta dalla piazza del Municipio con la conduzione dei DJ Vassa e Leone. La radio racconterà la festa attraverso interviste, musica e testimonianze dei protagonisti, creando un filo diretto tra Casal Velino e gli ascoltatori di tutta Italia. Non mancheranno, naturalmente, gli stand gastronomici dedicati ai sapori tipici del territorio, con particolare attenzione a proposte gluten free e vegan.
Ogni sera, gruppi musicali e artisti animeranno la rassegna: si parte venerdì con Domenico Monaco e i Rittantico, sabato spazio ai Settebocche e a Luca Gui, mentre la chiusura domenicale sarà affidata all’energia della Fruitjoy Big Band.
Torna anche la degustazione guidata delle eccellenze enologiche cilentane, con tre cantine protagoniste: Alfonso Rotolo di Rutino (venerdì), Cobellis di Vallo della Lucania (sabato) e Albamarina di Centola (domenica). Un percorso sensoriale che conferma lo spirito autentico di Brumalia, festa popolare capace di trasformare il vino in simbolo di identità e condivisione.
