Cronaca Salerno, Salerno

Cartella esattoriale “fantasma”: Agenzia delle Entrate chiede 449 euro a un bambino di 7 anni

roma mazzette pranzi pagati arrestati agenzia entrate
Foto di repertorio
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A Salerno un caso singolare ha catturato l’attenzione dei cittadini: un bambino di 7 anni si è visto recapitare una cartella esattoriale dall’Agenzia delle Entrate per un presunto mancato versamento Irpef relativo all’anno 2017, per un importo complessivo di 449,81 euro. La stranezza risiede nel fatto che il piccolo è nato nel 2018, un anno dopo l’anno di riferimento indicato nella cartella, rendendo impossibile qualsiasi adempimento fiscale a suo carico.

Secondo quanto riportato oggi in apertura dal quotidiano “La Città”, per l’Agenzia delle Entrate il bambino risulterebbe debitore, con sanzioni comprese, pur non essendo ancora venuto al mondo nel 2017.

Salerno, Agenzia delle Entrate chiede 449 euro a un bambino di 7 anni

In altre parole, la cartella attribuisce al bambino un reddito inesistente precedente persino al suo concepimento, configurando un chiaro errore amministrativo.

Il genitore, originario di Salerno, dopo lo stupore iniziale e un giustificato imbarazzo, si è subito rivolto all’Associazione Italia di Roma, che già lo seguiva per un’altra vicenda. L’organizzazione è ora al lavoro per chiarire l’anomalia e procedere con le richieste di rettifica nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.

Il caso evidenzia ancora una volta le criticità legate ai sistemi automatizzati di notifica fiscale e solleva interrogativi sulla sicurezza dei dati e sui controlli necessari prima di recapitare cartelle esattoriali ai contribuenti.

Agenzia delle entrate

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