Fabio Napoli di Ance Aies Salerno plaude ai 320 milioni stanziati dal Governo per contrastare il caro-materiali e sostenere i cantieri. «Si tratta di un provvedimento importante — spiega — perché permette di dare respiro alle imprese che si trovavano in seria difficoltà, strette tra costi in aumento e ricavi non più sostenibili. È una misura che va nella direzione del riequilibrio e della sostenibilità economica del comparto». Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Caro-materiali, Ance Salerno: «Dal Governo 320 milioni per sostenere i cantieri»
Il rincaro dei materiali continua a pesare su oltre il 70% dei cantieri italiani. Alla vigilia della nuova manovra economica, l’Ance Aies Salerno accoglie con soddisfazione l’intervento del Governo, che attraverso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) ha disposto uno stanziamento da 320 milioni di euro per contrastare l’aumento dei costi nel settore edilizio e garantire il completamento delle opere pubbliche.
«Si tratta di un provvedimento importante — spiega il presidente dell’Ance Aies, Fabio Napoli — perché permette di dare respiro alle imprese che si trovavano in seria difficoltà, strette tra costi in aumento e ricavi non più sostenibili. È una misura che va nella direzione del riequilibrio e della sostenibilità economica del comparto».
Napoli sottolinea come il fondo rappresenti una risposta concreta alle richieste avanzate dall’associazione dei costruttori negli ultimi mesi: «Il Mit ha finalmente riequilibrato una situazione critica, dando seguito a un’esigenza che abbiamo più volte portato all’attenzione del Governo. È un passo avanti che consente alle imprese di lavorare in un contesto più stabile e prevedibile».
La collaborazione con le realtà territoriali
Il presidente dei costruttori salernitani evidenzia inoltre la portata del lavoro di squadra tra Ance nazionale e le realtà territoriali: «Questo risultato è frutto di un impegno sinergico, nel quale la sezione di Salerno ha avuto un ruolo attivo e propositivo. Ringrazio chi ha contribuito a concretizzare questa misura che rappresenta un segnale positivo per tutto il comparto».
Secondo Napoli, la questione del caro-materiali resta una delle sfide più delicate per il mondo delle costruzioni: «Le oscillazioni dei prezzi, alimentate dalle tensioni internazionali e dai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, mettono a rischio la tenuta economica dei cantieri, in particolare quelli pubblici. Per questo motivo, ogni intervento di sostegno da parte del Governo è determinante per evitare il blocco delle opere».
L’Ance Aies Salerno, conclude Napoli, continuerà a operare come punto di raccordo tra il territorio e l’associazione nazionale: «Il nostro ruolo è quello di laboratorio di idee e proposte, capace di portare sui tavoli istituzionali le istanze del comparto. Stiamo inoltre lavorando in vista della prossima legge di Bilancio per rafforzare la competitività del settore, con l’obiettivo di rendere l’edilizia sempre più innovativa e centrale per l’economia provinciale e nazionale».