Al via la seconda edizione dell’Alef Cilento Festival a Cardile: quattro giorni di eventi tra filosofia, musica, artigianato e natura per riscoprire l’identità del territorio.
Cardile, torna l’Alef Cilento Festival con la sua seconda edizione
Con un’intensa serata musicale si è aperta la seconda edizione dell’Alef Cilento Festival, il cartellone culturale multidisciplinare che anima Cardile, frazione di Gioi, immersa nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Giovedì 31 luglio, il maestro Federico Cirillo ha inaugurato la rassegna con un applauditissimo concerto pianistico, eseguendo opere di Beethoven, Schumann e Prokofiev. L’esibizione ha catturato l’attenzione del pubblico, dando il via a quattro giorni di eventi che fondono musica, arte e riflessione filosofica.
Il festival ha proposto già nelle giornate precedenti una serie di incontri filosofici dedicati al tema “L’eredità eleatica: attualità di Parmenide”, coinvolgendo docenti universitari e appassionati in un confronto stimolante sul pensiero antico e la sua rilevanza contemporanea. Il programma si estende ben oltre i talk: escursioni al lago Lavinia, visite guidate a Civitella e al convento francescano di Gioi, laboratori di artigianato, fotografia, pittura, mosaico, fumetto e apicoltura. Un’attenzione particolare è rivolta alla valorizzazione delle risorse locali, anche attraverso il progetto “laβ restanza”, che mira a contrastare lo spopolamento dando voce e spazio alle microeconomie del territorio.
Dalle tradizioni legate alla seta di Cardile alla produzione di grani antichi, olio e miele, il festival si propone come un vero laboratorio culturale diffuso, in cui la memoria si intreccia con l’innovazione. Una manifestazione che invita a vivere il Cilento non solo come scenario naturale, ma come luogo di pensiero, dialogo e rigenerazione.