Nuovo episodio di violenza all’interno della Casa Circondariale di Salerno, nella Prima Sezione. Nella giornata di ieri, un violento tafferuglio è scoppiato al secondo piano della struttura, durante quella che l’Osapp definisce una “spedizione punitiva” contro un detenuto di origini napoletane.
L’intervento degli agenti e il ferimento
Il personale in servizio, pur in numero ridotto rispetto ai detenuti presenti, è riuscito a mettere in salvo la vittima del pestaggio, portandola nel Corpo di Guardia e chiudendo in tempo il cancello di accesso al piano. Tuttavia, il detenuto, in preda alla rabbia, ha devastato l’ufficio e opposto resistenza agli agenti. Nel corso dell’intervento, due poliziotti penitenziari sono rimasti feriti: uno ha riportato contusioni con una prognosi di 10 giorni, l’altro una distorsione alla caviglia con prognosi di 15 giorni.
La denuncia dell’Osapp
Il consigliere nazionale Osapp, Emilio Fattorello, ha espresso solidarietà ai colleghi feriti, denunciando l’ennesimo episodio di violenza in un clima di totale indifferenza da parte delle autorità. L’Osapp ribadisce la necessità di restituire il pieno controllo dello Stato al penitenziario di Fuorni, sottraendolo a logiche criminali, e chiede l’assegnazione urgente di un nuovo provveditore e di un direttore titolare.
Carenze strutturali e personale allo stremo
Secondo il sindacato, il personale – già anziano, stanco e demotivato – è costretto a operare sotto i livelli minimi di sicurezza, senza una pianificazione che tenga conto anche delle esigenze familiari. L’Osapp segnala inoltre arretrati di congedi ordinari non fruiti e straordinari non retribuiti, una condizione che aggrava ulteriormente la difficile situazione lavorativa all’interno dell’istituto.