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Capodanno al Verdi, doppio Gala con Maria Agresta tra lirica e tradizione popolare

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Il Teatro Verdi

Il Teatro Municipale Giuseppe Verdi inaugurerà il nuovo anno con un doppio Concerto di Gala in programma giovedì 1 gennaio 2026. L’appuntamento, articolato in due repliche pomeridiana e serale, rispettivamente alle 18.30 e alle 21.30, vedrà la partecipazione straordinaria del soprano Maria Agresta, protagonista di una serata concepita per celebrare l’inizio dell’anno attraverso un repertorio ampio e trasversale.

Capodanno al Verdi, doppio Gala con Maria Agresta

La proposta artistica nasce dalla collaborazione tra il direttore artistico Daniel Oren e il segretario artistico Antonio Marzullo, che hanno costruito un programma orientato alla varietà dei linguaggi musicali e alla tradizione del concerto di Capodanno. L’obiettivo è offrire al pubblico un percorso che attraversi l’opera lirica, la musica sinfonica e il patrimonio della canzone popolare, mantenendo una struttura coerente e riconoscibile.

Al centro dell’evento la presenza di Maria Agresta, interprete impegnata stabilmente nei maggiori teatri internazionali, chiamata a eseguire una selezione di arie e brani vocali che spaziano dal repertorio operistico a quello più vicino alla tradizione popolare italiana. In programma pagine di autori come Gioachino Rossini e Georges Bizet, accostate a titoli noti della canzone napoletana e italiana, tra cui Passione, ’A Vucchella, ’O surdato ’nnammurato e Furturella. Una scelta che mira a creare un dialogo tra generi e stili, valorizzando differenti espressioni della vocalità.

Accanto alla parte solistica, il concerto prevede un ampio spazio riservato all’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno. L’ensemble, presieduto da Domenico Procida, sarà guidato sul podio dal direttore Francesco Rosa. Il programma orchestrale include alcuni tra i brani più eseguiti nel contesto dei concerti augurali, come le Danze Ungheresi di Johannes Brahms, oltre a una selezione di valzer firmati dalla famiglia Strauss e da Dmitrij Šostakovič, compositori che hanno segnato epoche e stili differenti della musica europea.

A condurre la serata sarà Peppe Iannicelli, cui è affidato il compito di accompagnare il pubblico attraverso le varie sezioni del concerto, fornendo elementi di raccordo tra i diversi momenti musicali. La doppia rappresentazione consentirà di ampliare la partecipazione e di rispondere alla consueta affluenza che caratterizza gli eventi di inizio anno al Teatro Verdi.

Il Concerto di Gala di Capodanno si inserisce così nel calendario delle iniziative culturali cittadine come uno degli appuntamenti di maggiore richiamo, confermando il ruolo del teatro come spazio di riferimento per la musica e lo spettacolo dal vivo, e aprendo simbolicamente la stagione 2026 all’insegna della continuità artistica e della pluralità di proposte.

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