Giovedì 29 maggio, alle ore 10:00, il Cinema Teatro Charlot di Capezzano ospiterà un incontro dedicato ai temi della legalità e della tutela ambientale, rivolto agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Pellezzano. Ospite d’eccezione sarà don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano noto per il suo impegno civile contro la camorra e per la difesa dell’ambiente nella cosiddetta “Terra dei Fuochi”.
Capezzano, al Cinema Teatro Charlot incontro con don Maurizio Patriciello
L’iniziativa, dal titolo “Legalità e Ambiente”, è promossa con il coinvolgimento dell’amministrazione comunale di Pellezzano e si inserisce all’interno delle attività educative volte a sensibilizzare le giovani generazioni su temi fondamentali per il futuro del territorio. Ad aprire il dibattito sarà Dino Giordano, consigliere comunale con delega all’Istruzione e presidente della Commissione Educazione e Cultura. Sono previsti gli interventi del sindaco Francesco Morra e della dirigente scolastica dell’I.C. di Pellezzano, Grazia Di Ruocco. A moderare l’incontro sarà la giornalista Rosita Sosto Archimio.
Nel presentare l’appuntamento, il sindaco Morra ha voluto ringraziare pubblicamente Gloria Ferrazzano, referente per la legalità dell’istituto, per il suo ruolo nell’organizzazione dell’evento: «Un ringraziamento speciale va anche alla dirigente scolastica Di Ruocco e al consigliere Giordano – ha dichiarato – per aver reso possibile la presenza di una figura di grande rilievo come don Maurizio Patriciello, simbolo della lotta alla criminalità organizzata e alla devastazione ambientale».
Secondo il primo cittadino, l’incontro rappresenta un’occasione formativa di grande valore: «È una preziosa opportunità per gli studenti di riflettere su due pilastri della cittadinanza attiva: il rispetto della legalità e la salvaguardia dell’ambiente. Don Patriciello ci insegna che essere cittadini responsabili significa anche prendersi cura del proprio territorio. La legalità, infatti, non è soltanto un insieme di norme, ma un valore guida per garantire un futuro più sano, equo e sostenibile».