Il Consiglio comunale di Capaccio Paestum nomina Pamela Volpe e Fernando Maria Mucciolo rappresentanti nell’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento. Dichiarazioni, obiettivi e polemiche sui fondi versati. Lo riporta Stiletv.
Capaccio Paestum: Volpe e Mucciolo nominati nuovi rappresentanti nell’Unione dei Comuni
Durante la seduta consiliare di ieri, martedì 7 ottobre, il Comune di Capaccio Paestum ha designato i suoi nuovi rappresentanti in seno all’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento. A ricoprire l’incarico saranno la consigliera di maggioranza Pamela Volpe e il consigliere di opposizione Fernando Maria Mucciolo.
La nomina
La nomina è stata accolta con soddisfazione dai due esponenti politici. «Ringrazio i colleghi per la fiducia accordatami – ha dichiarato Pamela Volpe –. È un incarico che vivo con profondo senso di responsabilità e che rappresenta per me un importante passo di crescita personale. Mi impegnerò a svolgere questo ruolo con trasparenza, serietà e spirito di servizio verso la comunità».
Le critiche
Più critico, invece, l’intervento di Fernando Maria Mucciolo (Fratelli d’Italia), che ha evidenziato la necessità di maggiore chiarezza sull’operato dell’ente: «Ringrazio i cinque consiglieri di minoranza che mi hanno sostenuto in questa nomina – ha affermato –. Il mio obiettivo principale sarà fare piena luce sui fondi che Capaccio Paestum ha versato all’Unione negli ultimi cinque anni: voglio capire come siano stati impiegati e quali benefici concreti abbia ricevuto la nostra città. Se, come temo, tali vantaggi sono stati scarsi, proporrò la fuoriuscita del Comune dall’Unione, che finora ci è costata circa 700mila euro, senza risultati tangibili, soprattutto in ambito turistico. È tempo di razionalizzare le spese e investire le risorse in modo più utile per i cittadini».