Capaccio Paestum rinnova il gemellaggio con Palmira, rafforzando i legami culturali e turistici tra i due siti UNESCO. Siglato durante la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Lo riporta InfoCilento.
Capaccio Paestum rinnova il gemellaggio con Palmira: un ponte di cultura e pace
La città dei Templi consolida il legame con Palmira, in Siria, rinnovando lo storico Accordo di Amicizia sottoscritto lo scorso 1° novembre. La Giunta comunale, guidata dal sindaco Gaetano Paolino, ha formalizzato l’intesa con un atto che rafforza i rapporti culturali e turistici tra i due territori, entrambi riconosciuti dall’UNESCO per il loro valore archeologico universale.
Il rinnovo è avvenuto in occasione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, durante la sessione “Syria: Cradle of Civilization – Tourism and Culture Renaissance”, organizzata dai Ministeri della Cultura e del Turismo della Repubblica Araba Siriana. L’iniziativa punta a promuovere scambi culturali, pace e solidarietà tra i popoli, valorizzando le identità e i patrimoni comuni. Dal punto di vista amministrativo, la delibera chiarisce che l’accordo non comporta oneri economici vincolanti per il Comune, confermando la continuità con il precedente patto siglato il 29 ottobre 2016.








