Le acque del litorale di Capaccio Paestum risultano pienamente balneabili e non presentano criticità sotto il profilo della qualità ambientale. A certificarlo è l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (ARPAC), che ha trasmesso al Comune una comunicazione ufficiale firmata dalla dirigente Rita Iorio. Il documento arriva a seguito di alcune segnalazioni pervenute nelle scorse settimane da cittadini e turisti, relative alla presenza di colorazioni anomale del mare.
Capaccio Paestum, l’ARPAC rassicura: mare balneabile
Secondo quanto riportato nella relazione tecnica, i risultati delle attività di monitoraggio stagionale condotte dall’ARPAC non hanno evidenziato alcun superamento dei limiti previsti dalla normativa per i principali parametri microbiologici, come Escherichia coli ed enterococchi intestinali, utilizzati come indicatori di inquinamento. Tali dati escludono la presenza di rischi igienico-sanitari per i bagnanti, confermando lo stato di salute delle acque marine lungo tutta la costa del comune.
Durante i controlli effettuati in mare dai tecnici dell’Agenzia, a bordo delle imbarcazioni dedicate al monitoraggio, non sono state rilevate situazioni tali da giustificare campionamenti straordinari o emergenziali. Per quanto riguarda le anomalie visive segnalate – come la formazione di schiume, mucillagini o variazioni temporanee della colorazione – l’ARPAC chiarisce che si tratta di fenomeni naturali, già osservati in passato anche in altri tratti della costa campana. Tali manifestazioni sono tipicamente legate a condizioni climatiche e ambientali, come l’aumento della temperatura dell’acqua, la forte esposizione solare e la scarsa circolazione marina.
“Possiamo rassicurare cittadini e turisti: le analisi condotte dall’ARPAC rientrano pienamente nei parametri previsti dalla legge, e questo conferma la balneabilità delle nostre acque”, ha dichiarato il sindaco Gaetano Paolino. “È una notizia positiva per il territorio e per l’indotto turistico, che può continuare a godere in sicurezza delle nostre spiagge”.
Sulla stessa linea l’assessore alla transizione ecologica Mara Sarno: “I rilievi effettuati dimostrano che le nostre acque sono tra le più pulite della regione. La torbidità talvolta riscontrata dai bagnanti è un effetto naturale, dovuto al movimento delle correnti sul fondale sabbioso e all’elevata temperatura dell’acqua. La situazione è costantemente monitorata e non ci sono elementi che facciano temere problemi ambientali”.