Saranno impiegati bioattivatori e bio risanatori per contrastare la proliferazione delle microalghe lungo il litorale di Capaccio Paestum. Lo ha annunciato il sindaco Gaetano Paolino al termine dell’ultima seduta di giunta comunale, sottolineando l’adozione di un approccio sia preventivo sia correttivo volto al risanamento delle acque come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Microalghe a Capaccio Paestum, il Comune corre ai ripari
«Si tratta di interventi mirati con prodotti naturali a basso impatto ambientale – ha spiegato Paolino – che permetteranno di monitorare costantemente i parametri fisici delle acque e la presenza di eventuali inquinanti».
I prelievi effettuati finora dagli enti competenti, ha precisato il primo cittadino, «hanno documentato che l’acqua del mare non presenta segni di inquinamento», anche se «permane un problema legato alla proliferazione delle alghe che intendiamo contrastare con queste misure». L’aspersione degli enzimi specifici sarà effettuata sia lungo i corsi d’acqua – nelle località FoceSele, Fiumarello, Ponte di Ferro, CapodiFiume, Acqua dei Ranci, Acqua Linora e Solofrone – sia lungo la fascia costiera marina.
Il sindaco ha inoltre rivolto un appello a tutti gli enti e organi competenti affinché «intervengano con ogni mezzo disponibile per limitare gli effetti negativi causati dalle elevate temperature e dalla diffusione delle alghe, intensificando i controlli lungo tutto il corso del fiume Sele». Paolino ha sottolineato anche l’attività di monitoraggio costante del depuratore comunale, dove «vengono eseguiti gli interventi ordinari e urgenti necessari per garantire il corretto funzionamento dell’impianto».