Un 41enne di Capaccio Paestum condannato a 3 anni e 10 mesi per possesso di un fucile rubato e carico, trovato nella casa della madre. La difesa aveva contestato la funzionalità dell’arma. Lo riporta SalernoToday.
Fucile carico in casa della madre a Capaccio Paestum: condannato
Trovato in possesso di un fucile semiautomatico calibro 12, carico con 12 cartucce, nascosto nell’abitazione della madre: per questo un 41enne di Capaccio è stato condannato a 3 anni e 10 mesi di reclusione. I fatti risalgono al 4 giugno 2024, quando i carabinieri, su segnalazione telefonica di un parente, si presentarono all’indirizzo dell’uomo per un presunto caso di maltrattamenti familiari, successivamente archiviato.
Durante la perquisizione domiciliare, i militari sequestrarono l’arma, risultata rubata nel 2017. L’accusa aveva chiesto una pena più severa, ma il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche equivalenti alla recidiva, considerando anche la continuazione con una precedente condanna del Tribunale di Salerno. La difesa ha provato a smontare le accuse sostenendo che l’arma sequestrata non fosse funzionante, tesi che non ha però convinto il giudice. La sentenza conferma la condanna, che ora diventa definitiva salvo ulteriori ricorsi.
