La campagna nazionale “Non romperle!” arriva a Battipaglia il 22-23 giugno per incontri gratuiti sulla prevenzione dell’osteoporosi e la promozione della salute delle ossa. Lo riporta SalernoToday.
La campagna per la salute delle ossa fa tappa a Battipaglia
Prosegue il tour nazionale della campagna “Non romperle!”, che fa tappa a Battipaglia il 22 e 23 giugno in Piazza Amendola. L’iniziativa, promossa da Italfarmaco con il patrocinio di Fedios e del Comune, si propone di sensibilizzare la popolazione sull’osteoporosi e promuovere la salute delle ossa attraverso incontri informativi gratuiti.
A bordo di un motor-home attrezzato, specialisti del metabolismo osseo saranno disponibili dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00 per consulenze personalizzate e informazioni sui fattori di rischio e sulle strategie di prevenzione. La campagna vive anche online sul sito ufficiale www.nonromperle.it, che offre contenuti educativi e aggiornamenti dedicati a tutte le fasce di età.
L’osteoporosi, malattia silenziosa che colpisce oltre 4 milioni di italiani – in prevalenza donne – rappresenta una sfida sanitaria crescente, con un impatto significativo sulla qualità della vita e importanti costi sociali ed economici. Secondo esperti, la prevenzione passa per stili di vita sani, attività fisica, un’alimentazione equilibrata e, se necessario, un’adeguata integrazione di calcio e vitamina D.
La campagna
Come sottolinea il Dr. Francesco Saverio Alfano, responsabile del Centro Osteoporosi ASL di Eboli, la supplementazione quotidiana raccomandata è di 600 mg di calcio e 2000 UI di vitamina D, fondamentali per mantenere la salute ossea, soprattutto quando la dieta o l’esposizione solare non sono sufficienti.
La campagna mette in guardia anche dai potenziali rischi di alcune diete molto diffuse, come quella chetogenica o ipocalorica, che potrebbero compromettere la qualità ossea se seguite senza adeguata supervisione medica. L’obiettivo della campagna “Non romperle!” è dunque quello di promuovere un cambiamento culturale che favorisca la prevenzione e la cura della salute ossea, proteggendo così autonomia e benessere, soprattutto in una società che invecchia rapidamente.