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Cammarano (M5S): “Ad Agropoli serve un vero Pronto Soccorso. L’ASL Salerno rispetti la legge e i diritti dei cittadini cilentani”

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Cammarano

Torna alta la tensione sul futuro dell’assistenza sanitaria nel Cilento. Il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano, ha inviato una nota formale al direttore generale dell’ASL Salerno, chiedendo il ripristino del Pronto Soccorso dell’ospedale di Agropoli. Una richiesta netta, che si affianca alle sollecitazioni della FP Cgil e del suo presidente Massimiliano Voza, e che punta a trasformare l’attuale Punto di Primo Intervento in un presidio di emergenza-urgenza pienamente operativo.

Cammarano (M5S): “Ad Agropoli serve un vero Pronto Soccorso”

“Il Punto di Primo Intervento non è sufficiente – dichiara Cammarano –. In un territorio vasto e complesso come il Cilento è indispensabile un Pronto Soccorso vero, con personale adeguato, servizi specialistici e protocolli di emergenza efficaci. È il momento di passare dalle promesse ai fatti, ripristinando un servizio essenziale, previsto dalla normativa vigente”.

Nella nota inviata all’ASL, il consigliere regionale richiama espressamente il Decreto Ministeriale 70 del 2015, che stabilisce l’obbligo di garantire la presenza di un Pronto Soccorso nei presidi ospedalieri situati in aree disagiate. “L’Atto aziendale dell’ASL Salerno – sottolinea Cammarano – continua a ignorare Agropoli, mantenendo una struttura che, di fatto, non risponde più alle esigenze del territorio. Si tratta di un’area che registra ogni giorno un numero elevato di accessi e che svolge già oggi una costante funzione di emergenza”.

Il parlamentare regionale denuncia inoltre criticità strutturali e organizzative, a partire dalla carenza di personale medico e infermieristico, fino alla mancanza di supporto specialistico cardiologico e rianimativo, elementi indispensabili per la gestione delle emergenze. Altrettanto urgente, secondo Cammarano, è la piena integrazione funzionale con l’ospedale di Vallo della Lucania, individuato come hub di riferimento nel sistema sanitario territoriale.

“Non si può continuare a lasciare scoperta una parte così estesa e popolata della provincia di Salerno – aggiunge –. I cittadini del Cilento non chiedono privilegi, ma il rispetto del diritto fondamentale alla salute, sancito dalla Costituzione e dalla legge. Serve un impegno concreto e immediato per l’attivazione del Pronto Soccorso di Agropoli”.

La richiesta di Cammarano riaccende il dibattito sulla rete sanitaria nel comprensorio cilentano, dove da anni si discute del potenziamento dei servizi d’emergenza. L’auspicio del consigliere è che la Regione e l’ASL Salerno traducano finalmente gli impegni assunti in atti concreti, restituendo ad Agropoli una struttura pienamente operativa e all’altezza delle necessità del territorio.

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