«Esprimo la mia piena vicinanza e solidarietà a Giangaetano Petrillo, consigliere comunale di Italia Viva, vittima di un’aggressione verbale da parte del sindaco Mario Scarpitta durante l’ultima seduta del Consiglio comunale di Camerota». A dichiararlo è Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale della Campania, che condanna con fermezza quanto avvenuto in aula consiliare.
Camerota, Pellegrino (Italia Viva): “Solidarietà a Petrillo”
Secondo quanto riportato, il sindaco Scarpitta avrebbe rivolto al consigliere Petrillo espressioni volgari e offensive, accompagnate da atteggiamenti ritenuti intimidatori nei confronti dell’intera minoranza consiliare. Una condotta definita «inaccettabile» da Pellegrino, che sottolinea come episodi del genere siano del tutto incompatibili con il corretto svolgimento del dibattito istituzionale.
«Conosco e stimo Petrillo per la sua integrità intellettuale e per l’impegno politico che da sempre lo contraddistingue – prosegue Pellegrino – ed è inammissibile che un rappresentante delle istituzioni venga insultato con termini triviali, tanto più in un contesto che dovrebbe favorire il confronto democratico e costruttivo tra le parti».
Il capogruppo regionale di Italia Viva ribadisce la necessità di mantenere alto il livello del dibattito politico, nel rispetto dei ruoli e delle opinioni differenti: «Non è questa la politica in cui crediamo. Non è questo il modello di confronto che perseguiamo come forza riformista e liberale».
Infine, Pellegrino lancia un messaggio chiaro: «Condanno con decisione il comportamento del sindaco Scarpitta, che ha dimostrato di non essere all’altezza del ruolo che ricopre e della responsabilità di rappresentare l’intera comunità di Camerota».