CAMEROTA. Il Comune di Camerota, almeno ad oggi, insieme al Comune di Castelnuovo Cilento e al Comune di Caselle in Pittari, sono gli unici nel Cilento ad aver aderito all’iniziativa “M’Illumino di Meno” promossa da Caterpillar e Radio2. Quest’anno è dedicata alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi. «Perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo».
Dal 2005, ogni anno, una trasmissione di Radio2, Caterpillar, chiede ai suoi ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili alle 18 di un pomeriggio di febbraio. Quest’anno sarà venerdì 23.
«Festeggiamo il compleanno del Protocollo di Kyoto, il tentativo dell’umanità di salvare la Terra dalla distruzione indotta dai cambiamenti climatici» fanno sapere gli organizzatori.
L’iniziativa
Un’iniziativa simbolica e concreta – spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità: si spengono sempre le piazze italiane, i monumenti – la Torre di Pisa, il Colosseo, l’Arena di Verona -, i palazzi simbolo dell’Italia – Quirinale, Senato e Camera – e tante case dei cittadini.
Si sono spenti per M’illumino di Meno la Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna. In decine di Musei si organizzano visite guidate a bassa luminosità.
M’illumino di Meno
Dall’inizio di M’illumino di Meno, in 14 anni, il mondo è cambiato. L’efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante.
Tanti italiani hanno sul tetto di casa i pannelli fotovoltaici.
Tutti meno uno. M’illumino di Meno è diventata anche la festa degli stili di vita sostenibili.