Incidenti in calo del 34% a Salerno: l’effetto del nuovo Codice della Strada, controlli intensificati e zero vittime nel terzo trimestre 2025. Il più recente rapporto dell’Ufficio Infortunistica del Comando di Polizia Locale evidenzia 223 incidenti, 129 feriti e nessun decesso. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Incidenti in calo a Salerno: -34% grazie a controlli e nuove regole del Codice della Strada
Nel terzo trimestre del 2025, Salerno registra una netta inversione di tendenza sul fronte della sicurezza stradale. Il più recente rapporto dell’Ufficio Infortunistica del Comando di Polizia Locale evidenzia 223 incidenti, 129 feriti e nessun decesso: un calo del 34% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato che segna una svolta dopo anni di difficoltà e conferma l’efficacia del nuovo Codice della Strada, promosso dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che ha introdotto sanzioni più rigide su velocità e uso del cellulare alla guida.
Una città più prudente
Sebbene il traffico resti intenso, la città appare oggi più attenta e consapevole. Tra luglio e settembre si sono verificati in media 74 incidenti al mese. Luglio è stato il mese con il maggior numero di sinistri — 80 incidenti e 46 feriti — seguito da settembre con 72 incidenti e 49 feriti. Agosto, invece, si distingue per un calo significativo: 66 incidenti e 34 feriti. Nessuna vittima, un dato che da solo racconta il cambiamento rispetto al 2024, quando nello stesso periodo si registrarono tre decessi e 337 incidenti con 220 feriti.
Le nuove norme, che prevedono anche la sospensione immediata della patente per infrazioni gravi, hanno avuto un effetto deterrente evidente. A Salerno la Polizia Municipale, guidata dal comandante Rosario Battipaglia, ha rafforzato i controlli sulle principali arterie — dal lungomare a via Irno fino ai quartieri collinari — assicurando una vigilanza costante che scoraggia comportamenti pericolosi.
La prevenzione come chiave del cambiamento
Oltre ai controlli, la Polizia Locale continua a investire nella prevenzione con progetti di educazione stradale nelle scuole e campagne di sensibilizzazione rivolte ai cittadini. «Le nuove regole stanno funzionando — sottolineano dal Comando — ma la sicurezza nasce soprattutto da un cambio culturale. Ogni incidente evitato è una vita salvata».
La sfida della micromobilità
Parallelamente alla diminuzione degli incidenti, emerge un nuovo fronte di attenzione: quello della micromobilità elettrica. Nei giorni scorsi gli agenti hanno sequestrato la prima bici elettrica modificata, capace di raggiungere oltre 50 km/h in pieno centro cittadino. Il mezzo, fermato in piazza della Concordia, era stato trasformato in un ciclomotore privo di targa e assicurazione.
L’episodio conferma la necessità di mantenere alta la guardia anche su forme di mobilità alternative. Prosegue inoltre il piano “sicurezza notturna” predisposto dalla Polizia Municipale, con pattugliamenti serali nelle aree più frequentate. Il primo intervento è stato effettuato a Parco Arbostella, in piazza Claps, con controlli mirati contro la sosta abusiva e l’occupazione dei parcheggi per disabili. I dati del dossier delineano una prospettiva incoraggiante: Salerno riscopre il valore della regola, della disciplina e della sicurezza come beni collettivi.