Francesco Guerra, fisico teorico di fama internazionale, è morto all’età di 83 anni. Le sue ricerche hanno aperto la strada al Nobel di Giorgio Parisi. Domani i funerali nel suo paese natale, Buonabitacolo. Lo riporta Il Mattino.
Morto Francesco Guerra: sarà sepolto nella sua Buonabitacolo
Il mondo della scienza italiana piange la scomparsa di Francesco Guerra, fisico teorico di grande rilievo internazionale, morto all’età di 83 anni. Originario di Buonabitacolo, Guerra ha lasciato un’impronta indelebile nel campo della fisica teorica e della matematica, contribuendo in modo fondamentale a ricerche che avrebbero portato, anni dopo, al conferimento del premio Nobel al suo allievo Giorgio Parisi. Il sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio, insieme all’Amministrazione comunale e all’intera comunità, ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa del professore, docente presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma.
«Una figura di enorme valore – si legge nella nota ufficiale – che ha dato contributi sapienti alla fisica quantistica e al mondo accademico internazionale. Domani, 21 giugno 2025, alle ore 14.30, una rappresentanza civica accoglierà il feretro presso il Cimitero comunale, dove il professor Guerra ha espresso il desiderio di essere seppellito».
Ricordato come “un vero maestro e modello” dallo stesso Giorgio Parisi, Guerra viene descritto anche dall’allievo Enzo Marinari come «un genio complesso e affascinante, uomo di immensa cultura e onestà, capace di capire e farsi capire, e sempre pronto ad aiutare». Il suo rigoroso contributo alla fisica matematica è stato fondamentale per la definizione degli sviluppi teorici premiati con il Nobel e continua a rappresentare un punto di riferimento nei più importanti risultati degli ultimi decenni.
