L’Asl Salerno amplia i servizi delle Botteghe della Comunità nelle Aree Interne del Cilento: ora è possibile effettuare prelievi ematici, test diagnostici e screening vicino a casa. Lo riporta Stiletv.
Salerno: prelievi ematici, test diagnostici e screening nelle Botteghe della Comunità
La Direzione Generale dell’Asl Salerno ha approvato l’estensione dei servizi offerti dalle Botteghe della Comunità, consentendo ora l’effettuazione di prelievi ematici, test diagnostici e screening. Le strutture, presenti nei 29 comuni delle Aree Interne del Cilento, sono coordinate dalla Strategia delle Aree Interne, presieduta dal vicesindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio. “Grazie alla lungimiranza del Direttore Generale, Ing. Gennaro Sosto, è stata accolta la richiesta dei sindaci delle Aree Interne di potenziare i servizi offerti dalle Botteghe, ora anche con prelievi, screening e test diagnostici”, ha dichiarato Auricchio.
Il potenziamento si aggiunge a un’offerta già ampia, che comprende elettrocardiogrammi, spirometria, rinnovo piani terapeutici, misurazione di pressione, glicemia e parametri respiratori, medicazioni e supporto per somministrazione di farmaci, oltre a visite specialistiche in presenza o tramite telemedicina di diabetologi, cardiologi, pneumologi, neurologi e geriatri.
Il modello delle Botteghe della Comunità, attualmente attivo nei Distretti n. 69 e 70, è costituito da 26 spoke e un hub multispecialistico a Valle dell’Angelo, con la partecipazione degli ospedali per acuti di Vallo della Lucania e di comunità di Roccadaspide, e punta a portare i servizi sociosanitari vicino ai cittadini, contrastando lo spopolamento dei piccoli comuni. La delibera ASL Salerno n. 1846 del 17 dicembre 2025 definisce le istruzioni operative per le nuove prestazioni di medicina di laboratorio.
Auricchio ha sottolineato l’impatto positivo dei servizi sulle comunità locali, citando anche l’attivazione del servizio di emodialisi domiciliare per due pazienti delle Aree Interne, evitando loro lunghi spostamenti verso gli ospedali più vicini. “Questa iniziativa conferma l’attenzione dell’Asl verso i cittadini delle Aree Interne, garantendo continuità assistenziale, prossimità dei servizi e personalizzazione degli interventi”, ha concluso Auricchio.








