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Blitz dei Nas a Salerno, chiusi ristoranti e supermercati: maxi sequestri di cibo non conforme

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Foto di repertorio

Salerno al centro dei controlli della campagna nazionale “Estate Tranquilla 2025”, promossa dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute. I militari del N.A.S. di Salerno hanno intensificato le ispezioni nelle aree a maggiore afflusso turistico della provincia, concentrandosi su stabilimenti balneari, ristoranti, supermercati, panifici e strutture socio-sanitarie.

Blitz dei Nas a Salerno, chiusi ristoranti e supermercati

Il bilancio delle verifiche nel Salernitano è significativo: su 175 attività controllate, 64 sono risultate non conformi alle normative vigenti, pari al 36,6%. Sono stati adottati 23 provvedimenti di chiusura immediata e 33 diffide per gravi carenze igienico-sanitarie.

Particolarmente colpito il settore della ristorazione e della distribuzione alimentare. A Salerno e in provincia i carabinieri hanno sequestrato circa otto quintali di alimenti non conformi, ritenuti pericolosi per la salute o privi dei requisiti di tracciabilità. Le carenze igieniche hanno portato alla chiusura immediata di nove ristoranti, tre supermercati, quattro panifici, due depositi alimentari, due kebab, una pescheria e un bar.

L’attenzione dei militari si è estesa anche al comparto dello street food. Un food truck operante nella zona è stato sospeso poiché privo degli allacci per l’acqua potabile e lo smaltimento dei reflui. Ulteriori controlli hanno riguardato tre piscine, interdette all’uso per l’assenza dei protocolli anti-legionella e delle procedure di autocontrollo H.A.C.C.P.

Nel corso delle attività è emerso anche il fenomeno del lavoro nero. Nel Salernitano un ristorante è stato sospeso a seguito della scoperta di lavoratori irregolari.

L’operazione non ha trascurato le strutture socio-assistenziali, particolarmente sollecitate nei mesi estivi dall’aumento di anziani ospitati. Undici le realtà ispezionate tra case albergo, comunità tutelari e RSA. In diversi casi sono state riscontrate carenze organizzative e strutturali, con prescrizioni mirate a sanare le difformità. In una struttura è scattata la sospensione per sovrannumero di ospiti e mancanza di figure professionali obbligatorie.

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