Una vasta interruzione della connessione internet sta creando notevoli difficoltà in numerosi comuni del basso Cilento, con ripercussioni che si estendono fino al Golfo di Policastro. Dalle 14.30 di ieri una parte significativa della dorsale principale risulta fuori uso, causando un blackout che interessa un’ampia porzione del territorio e lasciando senza rete migliaia di cittadini, attività commerciali e servizi pubblici.
Blackout digitale nel basso Cilento: rete in tilt
Le prime verifiche tecniche indicano come possibile area del guasto la zona di Santa Marina, anche se l’origine precisa dell’interruzione non è stata ancora individuata. Le squadre specializzate sono al lavoro, ma il ripristino completo è previsto non prima delle prossime ore.
La mancanza di connettività sta coinvolgendo in modo esteso i comuni compresi tra la fascia costiera e l’entroterra, con segnalazioni che arrivano da Pisciotta, San Giovanni a Piro, Vibonati, Sapri e altri centri minori. Il problema non si limita all’impossibilità di navigare o comunicare: la rete fuori uso sta bloccando funzioni essenziali, impedendo a varie strutture e agli uffici di operare regolarmente. Ne risentono attività quotidiane, pratiche amministrative, operazioni commerciali e servizi che dipendono dal collegamento ai sistemi digitali.
Le conseguenze sono particolarmente evidenti nei settori chiave del territorio. Scuole, aziende, presidi sanitari, istituti bancari, farmacie e forze dell’ordine stanno registrando rallentamenti o sospensioni delle attività. L’interruzione della rete incide direttamente sulla sicurezza, sui servizi sanitari e sulla gestione delle comunicazioni istituzionali, creando una situazione che sta mettendo sotto pressione l’intero sistema locale. La dipendenza dalla connettività per l’erogazione dei servizi pubblici è emersa con forza, mostrando quanto un guasto infrastrutturale possa incidere sul funzionamento del territorio.
Il blackout attuale riaccende inoltre l’attenzione sulla vulnerabilità della rete nel Cilento, dove episodi simili si sono registrati con frequenza negli ultimi mesi. Di recente era stato il comune di Caselle in Pittari a segnalare disservizi alla rete mobile, mentre ora la problematica coinvolge un’area molto più vasta. A evidenziare la criticità è anche l’intervento del sindaco di Vibonati, Manuel Borrelli, che ha espresso la preoccupazione della comunità per i continui guasti e la lentezza degli interventi. Borrelli ha richiamato l’urgenza di una revisione complessiva dell’infrastruttura digitale, sottolineando come le ripetute segnalazioni di cittadini, imprese e uffici pubblici non abbiano ancora portato a soluzioni stabili.








