I sindacati confederali hanno indetto lo stato di agitazione per il personale del Comune di Battipaglia a causa di ritardi nelle retribuzioni e mancati riconoscimenti economici, con rischio sciopero. Lo riporta Stiletv.
Battipaglia, proclamato stato di agitazione del personale comunale
Ieri martedì 8 luglio si è tenuta presso il Comune di Battipaglia l’assemblea convocata dalla nuova RSU eletta, con la partecipazione delle tre principali organizzazioni sindacali confederali, per discutere alcune problematiche irrisolte da tempo e già segnalate al Prefetto oltre un anno fa, con l’impegno della Sindaca a trovare una soluzione tuttora disatteso.
Le questioni aperte riguardano il mancato pagamento della performance relativa agli anni 2023 e 2024, l’assenza di attribuzione dei differenziali stipendiali per il 2024, il mancato versamento dell’indennità di ordine pubblico agli agenti della polizia locale per il periodo COVID, già incassata dall’Ente, e la richiesta di restituzione delle indennità di reperibilità per anni passati, nonostante fossero state disposte dall’Amministrazione.
Poiché tali vertenze non hanno ancora avuto risposta, il personale comunale ha chiesto alle organizzazioni sindacali di proclamare lo stato di agitazione, con richiesta al Prefetto di Salerno di attivare un tavolo di confronto per la mediazione. “Se queste criticità non verranno risolte, il tavolo di raffreddamento si concluderà con esito negativo e sarà avviata la procedura per lo sciopero generale del personale,” ha dichiarato il Segretario Generale della CISL Funzione Pubblica Salerno, Miro Amatruda.