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Battipaglia, oltre 500 studenti all’incontro sulla donazione di midollo: entusiasmo e prime adesioni al Registro nazionale

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Foto di repertorio

Più di 500 studenti hanno partecipato a un incontro di sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo, organizzato dall’Associazione Arcobaleno Marco Iagulli ODV in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno. L’iniziativa si inserisce nel calendario della settimana nazionale #matchitnow, promossa dall’IBMDR (Italian Bone Marrow Donor Registry) e da Adoces, la federazione a cui l’associazione battipagliese aderisce.

Battipaglia, oltre 500 studenti all’incontro sulla donazione di midollo

L’appuntamento ha avuto come protagonista il professor Carmine Selleri, primario di Ematologia dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, che con un intervento lontano dagli schemi accademici ha saputo catturare l’attenzione dei ragazzi. Selleri ha illustrato l’importanza della donazione del midollo osseo, sottolineando come un gesto semplice possa rappresentare l’unica speranza di salvezza per molti pazienti.

La risposta dei giovani non si è fatta attendere. Al termine dell’incontro, infatti, 26 studenti hanno già effettuato i prelievi preliminari necessari per la tipizzazione, primo passo per l’iscrizione al Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo. Molti altri hanno manifestato la volontà di compiere la stessa scelta nei prossimi giorni, dimostrando come la sensibilizzazione possa tradursi in azioni concrete.

La presidente dell’Associazione Arcobaleno Marco Iagulli, Tiziana Iervolino, ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa. «Sono profondamente riconoscente agli studenti per la loro partecipazione e al prof. Selleri per aver saputo trasmettere con chiarezza e passione il valore della donazione. Un ringraziamento speciale – ha aggiunto – va alla dott.ssa Bianca Serio, la cui collaborazione è stata determinante, e alla dott.ssa Luana Tortora, che ha curato i rapporti con l’Università. Le giovani generazioni hanno il compito di cambiare il mondo e ciascuno, con un piccolo gesto come il dono, può farlo».

L’iniziativa di Battipaglia rappresenta un segnale forte di responsabilità e speranza, confermando l’importanza di coinvolgere i giovani nella cultura della solidarietà. La partecipazione entusiasta degli studenti e le prime adesioni al Registro nazionale testimoniano come il messaggio lanciato dall’associazione e dagli esperti possa generare risultati immediati e tangibili, contribuendo a costruire una rete di sostegno fondamentale per chi lotta contro gravi malattie ematologiche.

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