Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola, il Comune di Battipaglia ha concesso un’ulteriore deroga allo scarico nel fiume Tusciano per consentire il fermo tecnico del depuratore di Tavernola, necessario per completare i lavori di ammodernamento della linea acque finanziati dal Pnrr.
La misura transitoria, della durata di 30 giorni, è stata formalizzata con l’autorizzazione in deroga n. 08 del 1 dicembre e segue procedure già adottate in passato durante altre fasi di adeguamento dell’impianto, quando il depuratore non poteva garantire piena funzionalità secondo le norme vigenti.
Battipaglia, nuovo stop per il depuratore di Tavernola
Il documento, firmato dal dirigente del Settore tecnico Carmine Salerno, prende atto della richiesta di Asis, titolare della gestione dell’impianto, che ha segnalato la necessità di sospendere temporaneamente alcune sezioni operative per proseguire gli interventi previsti dal progetto di potenziamento. I lavori in corso riguardano l’installazione della grigliatura grossolana e delle nuove unità di sollevamento, passaggi fondamentali per raggiungere la capacità di trattamento pari a 69mila abitanti equivalenti, soglia già autorizzata ma non ancora pienamente operativa.
La deroga consente, per il periodo indicato, lo scarico delle acque reflue urbane con limiti meno stringenti rispetto a quelli ordinari, a condizione che il refluo sia sottoposto a grigliatura e dissabbiatura preliminari. Il provvedimento stabilisce inoltre le prescrizioni per la fase di avvio, richiamando la direttiva tecnica regionale del 2012 che disciplina le situazioni di arresto, guasto o transizione degli impianti di depurazione.
Il fermo tecnico si inserisce in un percorso avviato anni fa: già durante i lavori di adeguamento della linea liquami, completati escludendo la linea fanghi, furono rilasciate autorizzazioni provvisorie in deroga per garantire la continuità del servizio durante le fasi di avvio e collaudo. In questa fase, Asis ha avviato le gare per gli interventi sulla linea fanghi, anch’essi finanziati dal Pnrr, mentre proseguono le opere di potenziamento della linea acque affidate all’impresa aggiudicataria.
Secondo quanto precisano gli uffici comunali, il nuovo fermo tecnico rientra nei tempi previsti dal cronoprogramma legato ai fondi Pnrr e dovrà essere eseguito con monitoraggi continui e comunicazioni puntuali agli enti preposti. Al termine del periodo autorizzato, il gestore dovrà comunicare la conclusione delle opere di manutenzione straordinaria e gli esiti della fase di riavvio dell’impianto, assicurando la piena funzionalità del depuratore di Tavernola.







