Il Consiglio di Stato annulla la sentenza del TAR Salerno: il Comune di Battipaglia non dovrà restituire 183.565,66 € alla Pastena Costruzioni. La richiesta era ormai prescritta. Lo riporta Battipaglia1929.
Battipaglia, sentenza Consiglio Stato: niente rimborso alla Pastena Costruzioni
Il Consiglio di Stato dà ragione al Comune di Battipaglia, ribaltando la decisione del TAR di Salerno: non dovrà essere rimborsata la somma di 183.565,66 euro alla società Pastena Costruzioni S.r.l., che aveva richiesto la restituzione degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione versati tra il 1994 e il 1995.
La vicenda affonda le radici in una vecchia ordinanza sindacale – la n. 165 del 15 maggio 1996 – con cui furono revocate alcune concessioni edilizie rilasciate alla Pastena Costruzioni per la realizzazione di una serie di immobili. Da lì si è aperto un lungo contenzioso che ha coinvolto il TAR prima e successivamente il Consiglio di Stato.
La società edile aveva avanzato richiesta di rimborso degli importi versati, sostenendo l’illegittimità della revoca delle concessioni. Ma i giudici amministrativi, con pronunce definitive, hanno confermato la validità degli annullamenti disposti dal Comune. Nonostante ciò, il TAR Salerno aveva accolto la richiesta dell’impresa, ordinando all’ente la restituzione della somma.
La posizione dell’amministrazione comunale, però, si è rivelata fondata: secondo il Consiglio di Stato, l’azione intentata dalla Pastena era ormai caduta in prescrizione. I giudici hanno infatti rilevato che il termine decennale previsto dalla normativa non è stato interrotto né sospeso, ritenendo quindi infondata la pretesa di restituzione. Una vittoria giuridica per Palazzo di Città, che potrà ora evitare un esborso economico significativo a distanza di trent’anni dai fatti.