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Banca Campania Centro: 1.500 pacchi alimentari per famiglie e associazioni a Battipaglia

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Banca Campania Centro avvia la distribuzione di 1.500 pacchi alimentari a parrocchie e associazioni a Battipaglia. «La solidarietà non è un elemento accessorio della nostra missione, ma il modo in cui scegliamo di essere presenti nella comunità – ha sottolineato Camillo Catarozzo, presidente di Banca Campania Centro –. Conoscere i bisogni, ascoltare le persone e sostenere chi è più fragile significa dare concretezza all’idea di una banca diversa, realmente vicina al territorio».

Battipaglia, Banca Campania Centro dona 1.500 pacchi alimentari al territorio

Un gesto concreto di vicinanza al territorio arriva da Banca Campania Centro, che in questi giorni ha avviato la distribuzione di 1.500 pacchi alimentari destinati a 57 realtà tra parrocchie e associazioni di volontariato della provincia di Salerno. Un’iniziativa di solidarietà che porterà complessivamente circa 30 tonnellate di beni di prima necessità a sostegno delle famiglie in difficoltà.

L’operazione, condivisa anche con la Caritas diocesana, va oltre il semplice aiuto materiale e si inserisce nel solco della tradizione del Credito Cooperativo, da sempre orientato a rispondere ai bisogni reali delle comunità locali con attenzione, responsabilità e umanità. «La solidarietà non è un elemento accessorio della nostra missione, ma il modo in cui scegliamo di essere presenti nella comunità – ha sottolineato Camillo Catarozzo, presidente di Banca Campania Centro –. Conoscere i bisogni, ascoltare le persone e sostenere chi è più fragile significa dare concretezza all’idea di una banca diversa, realmente vicina al territorio».

L’iniziativa rientra in un percorso più ampio che vede l’istituto impegnato, anche attraverso la Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, Hygieia Mutua, il Club Giovani Soci – Kairos e le numerose collaborazioni sociali sviluppate negli anni, nella promozione del bene comune, dell’inclusione e della dignità delle persone.

Sulla stessa linea il direttore generale Mario Cuoco, che ha evidenziato il valore umano dell’operazione: «Questa iniziativa, fortemente voluta dal Consiglio di Amministrazione, nasce dal desiderio di non lasciare indietro nessuno. Dietro ogni pacco alimentare c’è una famiglia che sta vivendo un momento di difficoltà e c’è una banca che sceglie di esserci, con discrezione e partecipazione. La solidarietà è il nostro modo di camminare insieme al territorio e di ricordare che la forza di una comunità sta nella capacità di sostenersi e restituire speranza».

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